Yoel Romero rilasciato dalla UFC: ora combatterà in Bellator
Come un fulmine a ciel sereno (almeno secondo quanto spiegato dal fighter) Yoel Romero è stato rilasciato ufficialmente dalla UFC. La conferma è arrivata prima da fonti di stampa e poi – soprattutto – dal manager del lottatore, Malki Kawa. Romero aveva un contratto che prevedeva altri 3 match in UFC ma a quanto pare, dopo la querelle emersa in seguito al match titolato perso contro Adesanya a UFC 248, il lottatore aveva visto incrinarsi pesantemente i rapporti con la sua ormai vecchia promotion.
UFC 256: FIGUEIREDO MANTIENE LA CINTURA, FERGUSON SCONFITTO
Yoel Romero rilasciato dalla UFC: ora combatterà in Bellator
In quell’occasione, infatti, il capo della UFC Dana White non nascose la sua palese insoddisfazione per la qualità del main event (cioè proprio il match titolato in cui fu coinvolto Romero). Lo stesso White spiegò candidamente che Yoel Romero non avrebbe più ricevuto altre title shot in UFC nella sua categoria. Così, nonostante avesse dovuto combattere altri incontri, Romero non solo no è mai più salito sull’ottagono ma è stato anche rilasciato successivamente.
FEDERER SALTA GLI AUSTRALIAN OPEN? LO SVIZZERO: “NON SONO AL 100%”
Yoel Romero è però rimasto un free agent davvero per pochissime ore. Notizia recente è infatti che la Bellator (ovvero la seconda promotion più importante delle MMA dopo, appunto, la UFC) lo ha ingaggiato poche ore dopo il suo rilascio dalla precedente compagnia di arti marziali miste. Lo riferisce il giornalista Ariel Helwani, che spiega come manchi di fatto solo l’ufficialità. Il cubano lotterà nella categoria dei pesi massimi leggeri e, nonostante i 43 anni, sicuramente farà un’ottima figura. Romero dovrebbe debuttare nel 2021 (anche perché il 2020 è ormai agli sgoccioli) ma non sono stati decisi ancora avversario ed evento di “presentazione”. Il cubano però è tornato subito in corsa dopo l’addio certamente non troppo amichevole con la UFC.