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Come ogni anno, anche in vista di questo finale di 2020 l’ATP, attraverso il suo sito ufficiali, ha reso noti i nomi dei premiati per quanto concerne gli ATP Awards nell’edizione 2020. Tali premi sono puramente simbolici ma rappresentano le eccellenze della stagione maschile e dei protagonisti che si sono distinti per qualcosa di buono nel corso della stagione. Prima di entrare nel dettaglio, bisogna purtroppo constatare – nonostante le esplosioni di Sinner e Berrettini – la mancanza di premi per tennisti italiani a livello ATP. In lizza c’erano Musetti, Sinneri e l’allenatore di quest’ultimo ma nessuno di loro è riuscito a vincere un riconoscimento.

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Ovviamente il premio principale, cioè quello come numero 1 al mondo, viene assegnato a Novak Djokovic, che occupa proprio tale posizione nel ranking ufficiale ATP. Il vincitore del premio Comeback Player of the Year (ovvero quello per il giocatore che ha saputo sfruttare al massimo il suo ritorno sui campi da gioco) è invece Vasek Pospisil, partner di Djokovic per quanto riguarda la nuova associazione per i tennisti di recente creata dai due.

Il premio come Most Improved Player va invece ad Andrey Rublev, effettivamente migliorato molto nel corso dell’anno. Come Newcomer of the Year viene invece eletto – a spese dei nostri – Carlos Alcaraz.

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Spazio ovviamente anche per il fair play, con lo Stefan Edberg Sportsmanship Award, quest’anno andato a Rafael Nadal. L’Arthur Ashe Humanitarian Award è stato invece assegnato a Frances Tiafoe. Per il 18esimo anno consecutivo è invece Roger Federer il Fans’ Favourite, con il conseguente premio vinto. Infine, il Coach of the Year è Fernando Vicente, ovvero l’allenatore di Rublev.

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Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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