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La Lazio ha vissuto una stagione sicuramente positiva fino ad ora, riuscendo a mantenersi competitiva tanto in campionato quanto in Champions League, pur non avendo effettuato alcun investimento “pesante” nella sessione estiva di mercato. Nei momenti più importanti, tuttavia, sono emersi i limiti di una formazione che, per quanto possa contare su uno dei migliori giovani allenatori italiani, non è stata costruita per competere su più fronti.

Il limite più importante, nello specifico, ha riguardato la fase difensiva, con una difesa a 3 che spesso si è ritrovata priva dei suoi elementi portanti. Anche se il leader Acerbi è stato quasi sempre presente e ha dato grande solidità alla retroguardia biancoceleste, i suoi compagni di reparto non sono riusciti a fare lo stesso. Per questo motivo, Inzaghi ha chiesto a Tare di portargli un centrale affidabile e di esperienza: saltato Sokratis (vicinissimo all’Olympiacos), a prendere quota è stato il nome di Jean-Clair Todibo, centrale del Benfica in prestito dal Barcellona.

Todibo alla Lazio: il Benfica ha dato il via libera!

Il centrale francese, infatti, non sta trovando spazio in Portogallo, e per questo motivo avrebbe chiesto al Benfica di liberarlo, per potersi giocare le proprie carte in un’altra squadra. Il Barcellona, dal canto suo, non ne ha bisogno, per cui la Lazio rappresenterebbe la miglior destinazione possibile per Todibo, che con Inzaghi potrebbe ritornare ad essere quel talentuoso centrale che aveva fatto innamorare tutti a Tolosa.

Velocità, tecnica ed eccellenti doti fisiche, dopotutto, hanno sempre contraddistinto il classe 1999, che tuttavia ha giocato pochissimo in queste ultime due stagioni, non riuscendo a trovare continuità e un progetto che credesse sino in fondo in lui. La Lazio, tuttavia, potrebbe essere la squadra giusta per lui, anche perché le sue qualità potrebbero essere immensamente valorizzate nel sistema di Inzaghi. Con il via libera del Benfica, a Tare non resta che trattare con il Barcellona.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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