Skip to main content

John Cena non sarà uno dei nomi di punta dell’edizione numero 37 di WrestleMania, in programma nelle serate del 10 e 11 aprile al Raymond James Stadium di Tampa: l’icona WWE non bisserà dunque l’apparizione dello scorso anno, quando affrontò The Fiend, nonostante le voci circolate nelle scorse settimane che sostenevano il contrario.

Niente WrestleMania per John Cena

Con il perdurare della pandemia da coronavirus che continua a flagellare il mondo e che sembra lontana da una soluzione, soprattutto per quel che riguarda gli eventi pubblici a tema sport e intrattenimento, la WWE si è trovata costretta anche quest’anno a organizzare il tradizionale appuntamento con WrestleMania in due serate distinte.

Per questo motivo la compagnia si sarebbe resa conto di avere bisogno di almeno quattro “main event”, quattro incontri – due per serata – capaci di attirare l’attenzione del pubblico e che inevitabilmente dovranno coinvolgere nomi importanti, magari noti anche al grande pubblico che non segue il wrestling.

Si è parlato nei giorni scorsi di due icone WWE e oggi stelle di Hollywood, The Rock e John Cena: se il primo era considerato praticamente irraggiungibile al momento, nonostante una storyline con Roman Reigns che sarebbe stata un successo assicurato, la sensazione era che almeno Cena avrebbe preso parte quasi sicuramente al Grandaddy of Them All.

Una possibilità smentita oggi dal diretto interessato, che in un’intervista concessa a Sports Illustrated ha affermato che non esiste “matematicamente il modo” per lui di essere presente a WrestleMania 37. Il tutto a causa di impegni di lavoro già precedentemente presi e della particolare situazione che viviamo a causa della pandemia.

“Attualmente, sto girando a Vancouver Peacemaker, la serie per HBO Max. Date le regole di quarantena, se dovessi lasciare il Canada al ritorno dovrei restare in isolamento per altre due settimane. In sostanza ciò interromperebbe la produzione. Stando alle regole in vigore oggi non esiste un modo per cui possa esserci.”

La WWE dovrà adesso ingegnarsi per ovviare alla mancanza del “Dr. of Thuganomics”, che molto probabilmente potrà tornare su un ring soltanto nel 2022.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

Lascia una risposta