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La AEW porta avanti ormai da settimane collaborazioni con alcune tra le principali wrestling promotion al mondo, una scelta necessaria per allargare il proprio bacino di utenza e che potrebbe rivoluzionare il modo di intendere il business fuori dalla WWE.

Tuttavia dalle parti di Jacksonville non escludono anche una possibile collaborazione con il colosso di Stamford, leader mondiale del settore. E dopo l’apertura nella giornata di ieri di Cody, arriva addirittura l’invito del numero uno Tony Khan.

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AEW-WWE, possibile una collaborazione?

Il proprietario della AEW lo ha ribadito a Wrestle Fetish, podcast di cui è stato ospite in una puntata dall’inequivocabile titolo “When Worlds Collide”: se oggi nel mondo del wrestling accade che “i mondi si scontrano” questo è merito della compagnia di Tony Khan, che ha creato una serie di crossover con molte importanti federazioni mondiali.

Naturalmente IMPACT! Wrestling, con la presenza dei Good Brothers in AEW e i match che ultimamente hanno visto protagonisti a Toronto nomi come i Private Party e il campione del mondo Kenny Omega. Ma non bisogna dimenticare la campionessa femminile NWA Thunder Rosa, né soprattutto l’arrivo a Jacksonville di Kenta dalla NJPW.

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Relazioni che ricordano quelle che le promotion di un tempo intrattenevano sul suolo americano, per reciproco beneficio e allo stesso tempo per offrire agli appassionati uno spettacolo sempre nuovo, sempre in movimento.

Un concetto ribadito anche da Cody, che in un’intervista al New York Post aveva affermato di non conoscere alcun motivo per cui la stessa cosa non sarebbe potuta avvenire anche tra AEW e WWE.

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Tony Khan ha voluto ribadire il concetto. La “forbidden door” è aperta anche ai rivali: “Se bussassero alla porta sarei sicuramente favorevole a farli entrare. Amerei farlo. Per favore, venite a Jacksonville.”

Difficile che la WWE accolga l’invito del proprietario della AEW: la compagnia di Vince McMahon spesso preferisce ignorare le altre realtà, e non bisogna dimenticare che NXT è stato mandato in onda nella stessa fascia oraria di Dynamite proprio per cercare di stroncare la concorrenza sul nascere.

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Una collaborazione tra AEW e WWE resta dunque un sogno e poco più. Qualcosa che i fan dovranno accontentarsi di immaginare, anche se è certo che si tratterebbe di un’operazione davvero molto suggestiva e che potrebbe cambiare la storia del wrestling per sempre.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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