Dopo l’annuncio con cui Khamzat Chimaev ha spiegato di voler tornare a lottare annullando così il suo ritiro, stavolta un’altra fighter – tra le più importanti e leggendarie – ha deciso di uscire dal “riposo” per tornare a competere all’interno dell’ottagono. Si tratta di Miesha Tate, non solo ex campionessa UFC ma anche della Strikeforce, nonché attuale vicePresidente della One Championship. Tate – che non combatte da UFC 205 del 2016, evento nel quale perse il suo ultimo incontro con Raquel Pennington – tornerà dunque all’interno dell’ottagono.
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UFC, Miesha Tate esce dal ritiro e combatterà a luglio
A darne notizia è MMA Fighting, dopo un report iniziale da parte di ESPN. Miesha Tate dunque tornerà a lottare e lo farà con precisione il 17 luglio, durante un altro UFC Fight Night (dovrebbe essere il 194 ma molto dipenderà dal calendario).
Peraltro è anche già nota la sfida che andrà a competere con Tate all’interno dell’ottagono. Parliamo dell’attuale numero 12 del ranking Bantamweight femminile Marion Reneau. La stessa Reneau ha peraltro annunciato che quello contro la rediviva Miesha Tate sarà il suo ultimo incontro nelle arti marziali miste. Dopo il quale, di conseguenza, si ritirerà.
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Miesha Tate aveva esordito in UFC nel 2013 per sfidare l’allora detentrice del titolo Ronda Rousey, che però la sconfisse. In seguito Tate vinse 5 incontri di fila, battendo anche la campionessa Holly Holm (cioè la donna che aveva tolto il titolo a Rowdy Ronda) e laurendosi quindi a sua volte detentrice della cintura. Una cintura però persa alla prima difesa contro quella che è l’attuale regnante della categoria Bantamweight femminile, cioè Amanda Nunes. Un grande ritorno quindi per la UFC, che potrà riaccogliere una leggenda del business per un altro incontro.
