WWE WrestleMania Backlash 2021, promossi e bocciati

WWE WrestleMania Backlash 2021, promossi e bocciati

WrestleMania Backlash 2021 è ormai alle spalle: l’evento WWE post-WrestleMania è andato in scena nella notte di domenica 16 maggio ed ha fatto molto parlare, anche se in molti casi più per le sue esagerazioni che per un livello di lottato che comunque si è mantenuto su buoni standard.

Non tutti i titoli erano in palio in questo evento e nessuno ha comunque cambiato padrone, una scelta che non necessariamente è un male ma che ha confermato “sul campo” i limiti di una card davvero troppo prevedibile e che non ha regalato colpi di scena degni di nota.

WWE WrestleMania Backlash report 16/05/2021

I bocciati

Impossibile parlare dei bocciati e non iniziare con l’assurdo “Zombie Lumberjack match” tra Damian Priest e The Miz, incontro che è stato ampiamente – e giustamente – stroncato già da media importanti come il New York Post e CageSideSeats.

La partnership con “Army of the Dead” non giustifica assolutamente un incontro lottato in mezzo a zombie comparsi dal nulla e nel nulla scomparsi a fine incontro come se niente fosse successo, un momento che ha messo a durissima prova quella sospensione dell’incredulità fondamentale per godersi un evento di wrestling.

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Assolutamente bocciati anche Dolph Ziggler & Robert Roode: ormai siamo rassegnati all’idea che la WWE ha di questi due atleti, considerati in tutto e per tutto dei jobber senza passato né futuro, ma almeno nella categoria tag team potevamo aspettarci un mezzo rilancio che invece non c’è mai stato.

I Dirty Dawgs hanno perso contro Rey & Dominik Mysterio dopo aver affrontato a lungo il primo in 2 contro 1, con il secondo che pur inesperto e malconcio a causa di un pestaggio subito nel backstage è riuscito a raggiungere il ring e a prendersi lo schienamento decisivo. La storia è scritta, ma è stata narrata in modo a dir poco pessimo.

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Parzialmente bocciato anche Cesaro, che ha avuto la sua attesissima grande occasione in un feud durato due settimane, ha perso pulito e molto probabilmente tornerà a feudare con Seth Rollins. Difficile non essere perplessi, pur a fronte di un ottimo match. Ottimo soprattutto rispetto a quello valido per il WWE Championship, decisamente noioso e vinto da Lashley con un finale scontato.

I promossi di WrestleMania Backlash 2021

Consideriamo Cesaro bocciato solo parzialmente da WrestleMania Backlash perché comunque è stato protagonista di un signor main event con Roman Reigns, ancora una volta promosso sia per la storyline che lo riguarda – e che coinvolge anche Jimmy & Jey Uso – sia per l’incontro che lo ha visto confermarsi Universal Champion in modo pulito.

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Roman Reigns oggi è un vero e proprio raggio di sole nell’asfittico panorama WWE, dove molte cose sono passabili ma poche davvero eccellenti. Il creative team ha fatto un lavoro eccellente con il Tribal Chief, per cui l’unica incognita è rappresentata dalla domanda su quale sarà il suo prossimo avversario e se avrà la credibilità sufficiente per strappargli la cintura di dosso.

Per il resto WrestleMania Backlash ha viaggiato su livelli poco superiori alla sufficienza, con pochi spunti davvero degni di nota, il passaggio a vuoto degli zombie e molti atleti rimandati a tempi migliori. Insomma, un PPV di transizione che temiamo sarà presto dimenticato.