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Se la WWE continua a perdere terreno con la AEW nella considerazione degli appassionati di wrestling di tutto il mondo e tra gli stessi addetti ai lavori, forse è il caso che ai piani alti qualcuno a Stamford cominci a porsi qualche domanda su come viene percepita la compagnia. E certo quanto accaduto a Zelina Vega nel corso dell’ultimo episodio di SmackDown non aiuta.

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Zelina Vega, la WWE cancella il suo incontro al Madison Square Garden

Lo show del venerdì WWE è andato in scena lo scorso 10 settembre nella suggestiva cornice del Madison Square Garden di New York, la città che vent’anni fa, l’11 settembre del 2001, veniva colpita al cuore da un terribile attentato terroristico che causava il crollo del World Trade Center e la morte di circa 3.000 persone. Tra queste figurava anche il nome di Michael Angel Trinidad, 33enne analista per la banca d’investimenti Cantor Fitzgerald L.P. e padre proprio di Zelina Vega.

La wrestler di origine portoricana, che ai tempi aveva 10 anni, non ha mai fatto mistero di quanto la tragedia dell’11 settembre l’avesse toccata da vicino e di quanto significasse per lei. Per questo ci teneva particolarmente a esibirsi al Madison Square Garden nel ventennale del drammatico avvenimento, e avrebbe dovuto farlo in un tag team match che l’avrebbe vista fare squadra con Carmella contro Liv Morgan & Toni Storm.

La WWE si è ricordata dell’esistenza di Toni Storm?

L’incontro è invece stato cancellato all’ultimo momento per mancanza di tempo, una scelta che ha lasciato perplessi gli addetti ai lavori per numerosi motivi. Toni Storm sarebbe tornata a lottare a distanza di quasi due mesi dalla sua unica apparizione a SmackDown, conseguenza di un booking incomprensibile nei suoi confronti, e Zelina Vega avrebbe potuto almeno onorare la memoria del padre esibendosi davanti al pubblico di New York.

Zelina Vega e una gestione inspiegabile

Una piccola soddisfazione in un momento che la vede già decisamente in crisi con la WWE. Dopo aver lasciato la compagnia nel novembre 2020 in seguito a lunghe polemiche tra le parti a causa dell’utilizzo individuale da parte dei lottatori delle piattaforme social, la wrestler è tornata a sorpresa lo scorso 2 luglio ma da allora non ha fatto che collezionare sconfitte su sconfitte.

La sconfitta rimediata in soli 2 minuti nel giorno del suo ritorno contro Liv Morgan, infatti, ha aperto una striscia ancora in corso di 8 sconfitte consecutive. Una sorta di punizione da parte della WWE per le polemiche dello scorso inverno? Una inspiegabile scelta del creative team per una superstar tra le più talentuose al momento nella divisione femminile?

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Mick Foley perplesso su Twitter

Scelte lecite, per quanto discutibili, mentre il fatto di non aver trovato spazio per lei nel ventennale dell’11 settembre e della morte del padre è senz’altro criticabile. Mick Foley lo ha fatto su Twitter, incoraggiandola ad andare avanti.

https://twitter.com/RealMickFoley/status/1436844772795224064

Prima dello show Zelina Vega aveva parlato del Madison Square Garden e di quando da piccola era solita assistere nello storico edificio di New York agli show di wrestling proprio insieme al padre.

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“È strano perché ogni volta che mi sono esibita al Madison Square Garden ho cercato il posto in cui andavamo di solito. Non so come mio padre riuscisse a ottenere tanti biglietti, ma io e mio fratello sapevamo sempre dove ci saremmo seduti. Stasera sarà uno di quei momenti in cui in mezzo a tutto il rumore e tutto quello che succederà dovrò fermarmi un attimo per assorbire l’emozione.”

Un momento tanto atteso che non è arrivato. E che non può che segnare l’ennesimo screzio nel rapporto tra Zelina Vega e la WWE.

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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