Carolina Crescentini è una celebre attrice italiana, nata a Roma il 18 aprile 1980. Si fa notare nei primi anni Duemila, esordendo nel 2005 in TV con “La squadra 6” e l’anno dopo al cinema con “H2Odio” di Alex Infascelli.
È cresciuta a Monteverde e da adolescente frequenta il liceo scientifico cittadino. Ottiene la maturità e decide di proseguire iscrivendosi a Lettere, indirizzo spettacolo. Tutto cambia, però, quando inizia a frequentare alcuni laboratori teatrali. Cambia strada dopo essere stata ammessa al centro sperimentale di cinematografia, dove consegue il diploma nel 2006.
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Carriera Carolina Crescentini
Ha collezionato numerose pellicole di successo, da “Notte prima degli esami – Oggi” a “Mine vaganti”, da “Una famiglia perfetta” a “Beata ignoranza”. Nel 2008 è stata nominata ai David di Donatello per “Parlami d’amore”, vincendo un Nastro d’argento nel 2011 per “20 sigarette”. Apprezzata anche sul piccolo schermo, dove i suoi ruoli più importanti sono di certo quello di Laura Piras ne “I Bastardi di Pizzofalcone” e Corinna Negri in “Boris”.
Quest’ultimo progetto le ha consegnato le chiavi del cuore di milioni di fan in tutt’Italia. Appassionati che sperano lei possa tornare sul set dello show dopo “Boris – Il film”. Su Disney+ approderà la tanto attesa quarta stagione della serie TV, ma non si hanno ancora notizie sul cast.
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Fonte Instagram
Vita privata
La prima importante storia d’amore di Carolina Crescentini, vissuta in maniera pubblica, è quella con Davide D’Onofrio, celebre dj romano. Una lunga relazione, poi terminata, con l’attrice che si è inseguito avvicinata al regista Marco Salom.
Dopo svariate voci in merito, nel 2018 si è presentata al Festival di Venezia mano nella mano con Francesco Motta, celebre cantautore italiano. In quest’occasione hanno ufficializzato la propria storia e a settembre 2019, senza perdere troppo tempo, si sono sposati.
Una relazione che dura ancora oggi. Un ritratto felice, il loro, che lancia un messaggio importante. Non sono necessariamente i figli a creare una famiglia. La società non dovrebbe costringere nessuno a procreare. Una pressione che Carolina Crescentini non sente. Ha spesso dichiarato di non sentire quell’ansia di dover diventare madre a ogni costo, e che un figlio non dovrebbe essere programmato.
In più di un’occasione, nel corso di interviste, le è stato chiesto quando si sarebbe decisa a fare un figlio, come se fosse un obbligo. Ecco una delle risposte che ha fatto il giro del web: “Rispettate la mia privacy. Quanto è pericoloso chiedere questo a una donna? Non sai cosa accade a una persona. Se lo vuole, se ci riesce o meno, se è con il compagno giusto. La superficialità con la quale ti bombardano ha a che fare con l’incasellamento sociale, con il voler capire ‘dove vai a finire’”.
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