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The Father – Nulla è come sembra è un film di Florian Zeller del 2020, con Anthony Hopkins protagonista: laa spiegazione del finale?

Un film intrigante e misterioso, nonostante l’ambientazione ristretta: The Father – Nulla è come sembra è stato un piccolo successo di critica ma anche un ottimo riscontro di pubblico. Si tratta dell’esordio alla regia del drammaturgo francese Florian Zeller, che in precedenza aveva portato in scena questa storia, scritta da lui, a teatro nel 2012. Si tratta di un vero e proprio caso, visto che già la versione teatrale originale è valsa a Zeller la candidatura ai Tony Awards e al Premio Laurence Olivier, oltre che la vittoria di un Premio Moliere per la migliore opera teatrale. Con il film, l’autore transalpino è stato candidato a due Golden Globe e ha vinto anche l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. In totale, The Father – Nulla è come sembra ha conquistato anche due BAFTA e un secondo Oscar per l’attore protagonista Anthony Hopkins. Il noto attore britannico interpreta Anthony, un 80enne con alcuni problemi di memoria dovuti all’età e alla sindrome di Alzheimer, che si ritrova a vivere in casa sua strane situazioni. Tutto è molto confuso e contraddittorio, con personaggi enigmatici che gli girano attorno, a volte addirittura cambiando volto rispetto alle scene precedenti in cu sono apparsi. Uno stile narrativo che può spiazzare lo spettattore, ma se seguito con attenzione il film risulta brillante e sorprendente.

The Father cosa si nasconde dietro al racconto del protagonista

Soprattutto nel finale, in cui il “mistero” della pellicola pian piano si scioglie. Com’è facile intuire, The Father ha il grande pregio di portare gli spettatori ad assumere il punto di vista di Anthony, immergendosi nella sua realtà confusa e ambigua causata dalla malattia di cui soffre. Il protagonista ha continui vuoti di memoria che lo portano a sempre più frequenti momenti di smattimento, davanti a una realtà in continuo cambiamento: gli eventi a cui assistiamo durante il film avvengono in realtà nel corso di un periodo molto più lungo di quello che in realtà ci può apparire attraverso il montaggio. Nell’epilogo, Anthony si risveglia in una casa di riposo, assistito dall’infermiera Catherine (Olivia Williams), che gli spiega che la figlia Anne si è trasferita a Parigi col marito, un evento che era stato preannunciato proprio dalla donna all’inizio del film. In questo momento, il protagonista ha un’altra crisi, come quelle che abbiamo visto già in precedenza nel corso della pellicola. L’infermiera però è abituata, e riesce a calmarlo e lo porta a fare un giro nel parco della casa di cura, approfittando della bella giornata di sole.

Valerio Rossari

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.