Skip to main content

Il Fabbricante di Lacrime è un film di Netflix tratto da un famoso romanzo sentimentale per adolscente: quali sono le differenze tra film e libro?

Non ha riscosso il successo che in molti si aspettavano, ma nonostante le critiche Il Fabbricante di Lacrime sta facendo parlare di sé tra il pubblico di Netflix. Il film diretto da Alessandro Genovesi (La peggior settimana della mia vita, 7 donne e un mistero) con protagonisti i giovani Caterina Ferioli e Biondo è la trasposizione di un grande successo editoriale scritto da Erin Doom (in realtà lo pseudonimo di un’autrice italiana rimasta ancora anonima). Il libro de Il Fabbricante di Lacrime ha riscosso una enorme fortuna tra il pubblico adolescenziale, ma molti hanno criticato il film di Netflix per non essere stato fedele alle pagine scritte da Erin Doom.

Tutti coloro che hanno letto il romanzo e visto il film concordan sul fatto che ci siano diverse differenze tra i due prodotti. Infatti la pellicola di Netflix ha dovuto eliminare un po’ di cose che avvenivano nel libro, per esigenze di minutaggio, mentre altre sono state modificate per essere adattate alla trama rivista e corretta. I fan de Il Fabbricante di Lacrime hanno apprezzato in generale il mood generale del film, che rispecchia in pieno lo spirito del libro, molto dark come ambientazione, ma non trovano che i personaggi funzionino così come sono, anche a causa di alcune semplificazioni della sceneggiatura.

In particolare il protagonista maschile Rigel nel film è molto meno problematico rispetto al libro, e i suoi comportamenti vengono fin troppo giustificati invece di essere criticati. Anche le amiche di Nica, la protagonista femminile, hanno molto meno spazio. In generale, a giudicare anche dalle tante recensioni negative ricevute dai fan del romanzo, Il Fabbricante di Lacrime sembra aver convinto poco gli appassionati dell’opera originale, che avrebbero preferito maggiore fedeltà alla penna di Erin Doom.

Il Fabbricante di Lacrime libro quante pagine

Il libro de Il Fabbricante di Lacrime è stato pubblicato nel 2021 dall’editore Salani, diventando un grande successo editoriale tra i giovanissimi l’anno successivi. Nel 2022 ha infatti superato le 500.000 copie vendute, risultando il libro italiano più letto dell’anno. La sua fortuna è dovuta soprattutto al fatto che è divenuto virale sulla sotto-comunità di TikTok dedicata ai libri, detta appunto BookTok. Non si tratta comunque di un libro “leggero”, in quanto a numero di pagine: il romanzo scritto da Erin Doom conta infatti ben 672 pagine, risultando quindi piuttosto corposo. Nonostante questo il suo pubblico lo ha amato alla follia, trovandolo piuttosto scorrevole.

Valerio Rossari

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.