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Disavventura negli ultimi giorni per Wayne Rooney. L’attaccante del Everton è stato costretto a pagare una multa di 500.000 sterline in seguito al ritiro della patente causato dalla guida in stato di ebbrezza. Il giocatore è voluto subito correre ai ripari assumendo al suo servizio un bodyguard già avuto ai tempi del Manchester United per rimediare all’accaduto e per riconquistare la fiducia dei Toffees.

Rooney, ecco il bodyguard che controllerà gli spostamenti dell’ex United

Come avevamo già preannunciato il centravanti di Koeman ha avuto una disavventura nei giorni precedenti: multa salatissima (500.000 sterline) e patente revocata in seguito all’assunzione di alcool. L’accaduto ha fatto perdere al giocatore una buona fetta di fans ed ha inoltre scatenato l’ira della moglie Coleen, creando i presupposti di un possibile divorzio. Non è finita qui: l’inglese si è dovuto recare alla magistratura di Stockport per svolgere alcuni servizi sociali. Brutta beffa per “Roo” che adesso verrà scortato da Damian Hall, meglio conosciuto come “Big Ginge”, guardia del corpo che fa parte della “Controlled Solutions Group”, responsabile della sicurezza del Manchester United, club che ha dato il via libera al nuovo compito del suo uomo: quello di sorvegliare il pezzo pregiato dell’Everton. Ovviamente la formazione del Merseyside non ha alcuna intenzione di sborsare un centesimo per proteggere il giocatore, dunque ecco l’altra stangata in arrivo per Wayne: 120.000 £ per il mantenimento del suo nuovo autista/bodyguard che lo accompagnerà d’ora in avanti dalla sua casa al campo d’allenamento di Finch Farm. La stella del calcio inglese sembrerebbe essere finita nell’occhio del ciclone creatore di un eco mediatico quasi senza precedenti. Il cammino del numero dieci verso la buona strada comincia adesso ad essere tortuoso.

di Giovanni Benvenuto

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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