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Lista dei 25 ufficializzata attraverso la Lega Serie A e bocciatura completa, e inevitabile, per Arek Milik. Chiuso il calciomercato si mettono in ordine gli ultimi dettagli burocratici per ufficializzare la rosa del Napoli che proseguirà la stagione. 25 elementi inseriti con la pecca di solo due prodotti del settore giovanile, Contini e Insigne, sui quattro posti disponibili. Un aspetto da considerare e non sottovalutare e che richiede un’attenta analisi in vista del progetto.

I punti interrogativi di Gennaro Gattuso

Per quanto riguarda i 25, Elmas e Osimhen entrano nella lista come Under 22 e così si crea spazio per inserire Malcuit e Llorente, inizialmente considerati out ma ripescati all’occorrenza. Il terzino e l’attaccante chiudono l’elenco e restano a disposizione estromettendo Arek Milik, lasciato fuori e destinato alla tribuna. La Roma potrebbe prenderlo a gennaio investendo una decina di milioni di euro, anche se l’arrivo di Borja Mayoral, come vice Dzeko, allontana questa ipotesi.

Napoli: Milik in tribuna, Bakayoko intanto scalpita

La certezza assoluta è che almeno per i prossimi tre mesi l’attaccante polacco non scenderà in campo con la maglia del Napoli. Spuntano anche i messaggi inviati da Arek alla dirigenza giallorossa, ma questa ormai è una questione messa da parte. Nella lista Uefa, oltre a Milik, resteranno fuori anche Malcuit e Llorente visto che Elmas e Osimhen saranno inseriti nella lista principale. Niente Under 22 in Europa ma solo Under 21 e così i posti si riducono obbligando gioco forza a togliere il francese e lo spagnolo.

Chi ci sarà e scalpita è Bakayoko, già presente con qualche scatto sui social. Il centrocampista indosserà il numero di maglia di Allan, il 5, pronto a dimostrare la stessa tempra agonistica. Sarà lui l’uomo ideale per permettere a Gennaro Gattuso di puntare sul 4-2-3-1 improntato per questa stagione e già visto dal primo minuto contro il Genoa.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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