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Il Torino sta senza dubbio vivendo una delle peggiori stagioni della sua storia recente: dopo 19 giornate, infatti, la squadra granata occupa la quartultima posizione in classifica, a pari merito con il Cagliari terzultimo. Per questo motivo, Giampaolo è stato esonerato e sostituito da Davide Nicola, che ha subito chiesto a Cairo dei rinforzi che rendessero più competitiva la squadra. Ad oggi, tuttavia, non è arrivato nessuno, anche se la firma di Sanabria sembra imminente.

Ciononostante, l’ex allenatore del Crotone ha richiesto almeno un regista di qualità ed esperienza, capace di sopperire alle gravissime mancanze palesate nel girone d’andata. Il tentativo di Giampaolo di trasformare Rincon in un regista è infatti fallito, mentre il giovane Segre non sembra ancora pronto per prendersi sulle spalle un ruolo che richiede tanta responsabilità. Per questo motivo, Vagnati ha puntato Lasse Schone, svincolatosi a inizio gennaio dal Genoa, dove la sua tecnica non è riuscita a fare la differenza.

Torino, il regista è vicino: Schone ritrova Nicola

L’ambientamento con il calcio italiano, infatti, è stato più difficile del previsto per l’ex centrocampista dell’Ajax, che non è riuscito a far innamorare della sua tecnica i tifosi rossoblù. Il rapporto con Nicola è però ottimo, anche perché durante la sua esperienza sulla panchina del Genoa Schone ha vissuto il suo miglior periodo in Serie A. E ora, a 34 anni, il danese vorrebbe tentare l’ultima avventura nel calcio che conta, per dimostrare ai tifosi italiani di essere un regista di classe superiore.

Le sue enormi qualità, dopotutto, sono note da sempre, anche se la sua lunga permanenza nel poco competitivo campionato olandese le ha probabilmente limitate. Ciononostante, Vagnati vorrà sicuramente portarlo a Torino, perché economicamente si tratterebbe di un’operazione sostenibile (Schone è al momento svincolato), mentre tecnicamente potrebbe portare alla squadra granata quel qualcosa in più che fino ad ora è mancato.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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