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L’attore Hector Elizondo che interpreta il portiere d’albergo Barney in Pretty Woman oggi ha lasciato il mondo della recitazione almeno come attività principale. A 86 anni è ancora in salute nonostante le fake news che lo vogliono morto. L’attore che ha partecipato a numerose stagioni di Grey’s Anatomy nel ruolo di Carlos Torres fa ancora esercizi quotidiani, come fa da quando era un adolescente, e legge voracemente. La sua buona salute è ancora più notevole se si considera che a sua madre e a quattro delle sue sorelle è stato diagnosticato il morbo di Alzheimer. Per anni, Barney di Pretty Woman e la sorella minore hanno osservato ogni segno, certi che la malattia li avrebbe colpiti. In realtà non è stato così e ora rifiuta di fare test genetici perché non avrebbe senso. I suoi genitori non hanno avuto la stessa fortuna anche perché all’epoca non era possibili diagnosticare la malattia. Potete quindi facilmente dedurre perché i motivi per cui Hector Elizondo ha lasciato il suo lavoro da attore per aiutare gli altri e fare il caregiver. La madre di Hector Elizondo, Carmen, ha iniziato a mostrare i segni del morbo di Alzheimer alla fine degli anni 60, progredì gradualmente, passando dal dimenticare i nomi delle persone all’incapacità di ricordare qualsiasi cosa. Il padre dell’attore, Martin, si sentì sopraffatto e depresso mentre si occupava della moglie e dovette essere ricoverato in ospedale dopo un esaurimento nervoso. Martin morì nel 1974 e Carmen, che era stata ricoverata in un ospedale statale, morì meno di un anno dopo. La missione di Hector Elizondo oggi è quindi quella di educare gli altri sul peso del caregiving. “Quando ne ho l’opportunità, ricordo alle persone che devono essere preparate come famiglia: è un lavoro di squadra. Non ci si può prendere cura di mamma o papà da soli. Non è giusto per nessuno”. Quando la madre si ammalò di demenza, Barney di Pretty Woman aveva appena iniziato la sua carriera di attore a New York e stava crescendo un figlio. Nonostante questo si è preso cura della mamma e successivamente del padre. Proprio per questo ha parlato pubblicamente dell’esperienza della sua famiglia con l’Alzheimer, sia ai media che in occasione di eventi speciali. La sua missione ora, dopo i grandi successi della carriera come Pretty Woman e Se Scappi Ti Sposo, è quella di incoraggiare le persone a riconoscere i primi segni di demenza e ad assicurarsi che i loro cari si rivolgano a un medico se presentano dei sintomi. Hector Elizondo oggi recita solo occasionalmente, sebbene gli manchi il contatto con le persone sul set, non gli mancano le lunghe ore di lavoro.

Hector Elizondo svela un segreto su Barney di Pretty Woman

Hector Elizondo in diverse interviste ha parlato della sua vita diventata di successo grazie al ruolo di portiere d’albergo di lusso in Pretty Woman. Non era convinto, accettato perché la proposta del regista Gary Marshall è arrivata in una fase di stallo della sua gavetta. Mentre girava la scena del cambio look di Julia Roberts da squillo a donna di classe, lo stesso regista gli disse che era convinto che avrebbe sfondato nel cinema grazie al ruolo di Barney. Ci aveva visto bene perché da quel momento, non solo fu candidato come miglior attore non protagonista per Pretty Woman ai Golden Globes. La sua popolarità esplose a tal punto da tre anni anche qualche imbarazzo quando veniva fermato dai fan. Hector Elizondo ha ritrovato lo stesso cast protagonista di Pretty Woman e lo stesso regista anni dopo per un altro film cult “Se scappi ti sposo” con Julia Roberts e Richard Gere. In questo caso da portiere d’albergo è diventato l’ironico Fisher, direttore della rivista diretta dall’ex moglie del protagonista, nonché sua nuova compagna.

Claudio Cafarelli

Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web