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Ko, andiamo a scoprire il significato e il testo della canzone presente nell’ultimo album di Gemitaiz, che si avvale della collaborazione di Marracash e Coez.

Si rinsalda la collaborazione tra Gemitaiz, Marracash e Coez, che nell’ultimo album del rapper romano, Eclissi, regala Ko, uno dei brani più amati del cd. Andiamo dunque a scoprire il testo e il significato del brano.

Ko: il significato della canzone di Gemitaiz, Coez e Marracash

A suon di barre, i tre manifestano la propria forza del rapper, recuperando quegli stilemi del genere che riportano alla sfida e al confronto ed esprimendo la capacità di mandare al tappeto, ko, gli avversari con la loro musica.

Ko: il testo della canzone di Gemitaiz, Coez e Marracash

Scrivo barre toste
Si differenziano dalle vostre (Ah)
Le faccio a pezzi come fanno in Hostel
Non faccio cosplay
Esco dalla giungla come in Bianco/Gospel
Canne grosse
Baby, poi ci fanno il poster
Hai paura, fra’, ti capisco
Sono lì con te mentre ti ascolti in macchina il disco
Non ti vedo, se mi cerchi, sono là nell’abisso
Platina e insisto
Ascendo insieme a Fatima e Cristo (Uh)
Non ci rimodelli (Ah)
Questi si sono montati la testa tipo Genny
Si fanno i video con le rivoltelle e i coltelli (Yah)
Ma sono morbidi, sì, tipo Jelly
Confronto sono Niko Bellic o Licio Gelli
Versi illuminati, soffia il vento in piazza
Persi sui binari con l’argento in tasca
Consumo le ruote come dentro al NASCAR (Ehi-eh)
Il cuore me lo vendo all’asta (Ciao)
Non vi do un cazzo, prendo e basta

Se la mia rabbia fosse come la pioggia
Tu saresti una goccia della sete che ho
Se la mia voce fosse il vento che soffia
Saresti solo il prossimo ad andare a K.O., K.O.
Adesso prendo tutto, pure se non è per me
E se dovessi morire presto, fa lo stesso, yeh

Ciccia, non sai che ti perdi
Bella massiccia, Katy Perry
Voi che c’avete i ferri
Ogni mio disco vuoi che ti sotterri (Ah?)
Entri in un mare di merda su un ferry
Bordelli, pasta, uovo, pork belly
Come Manu (Manu), il mondo in mano, mano senza anelli
Siamo lo zoo di Berlino
Il concerto era vuoto, uguale mi divertivo, mi sentivo
Staccato dalla terra, ma non era il palco (Ah)
Staccavo dalla guerra, ma non era l’alcol (Nah)
Non ho mai chiesto così tanto
Se non ci fossi, il mercato sarebbe un altro

Marra aka Zack con la Rage Against
Ghetto rider, metto coca nel Gatorade (Ehi)
King del market, senza marketing, senza ciance
L’ho messo in culo a tutti ‘sti rapper, Trentalance (Ah)
K.O., spacco pure ‘sto carillon
Marra l’ha carriata, dall’inglese, bro, “carry on”
La scena è cariata
Troppi con questi candy flow, Brandy Old
Brinda a ‘sta vita puttana, Brandi Love (Uh)
Star boy (Star boy), Alfa Centauri
Fatti i cazzi tuoi (Cazzi tuoi) e campa cent’anni (Ehi)
In Alfa gendarmi fermano per accertarsi
Sono arrivato al grande pubblico ma senza andarci
È tutta la sera, ma rimane
A Cristo sulla mia catena viene il mal di mare (Oh)
Sto aspettando ancora per suonare (Ehi-eh)
Dopo Persona tutti con il disco personale

Se la mia rabbia fosse come la pioggia
Tu saresti una goccia della sete che ho
Se la mia voce fosse il vento che soffia
Saresti solo il prossimo ad andare a K.O., K.O.
Adesso prendo tutto, pure se non è per me
E se dovessi morire presto, fa lo stesso, yeh

 

 

Danilo Budite

Romano, classe 1995. Una laurea in editoria e scrittura e tanta voglia di raccontare il mondo che mi circonda