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Lazio-Fiorentina 1-1. I viola acciuffano un pari nei minuti finali, grazie a un rigore realizzato da Babacar e assegnato grazie al Var per un ingenuo fallo di Caicedo su Pezzella. Per i biancocelesti, passati in vantaggio grazie al terzo gol in campionato di de Vrij, due punti buttati nella corsa Champions e qualche primo campanello d’allarme. Per la squadra di Pioli un pareggio meritato e voluto da cui ripartire.

LAZIO-FIORENTINA 1-1, IL MEGLIO E IL PEGGIO

LAZIO

OK

CALCI PIAZZATI – La Lazio trova l’ennesimo gol da calcio piazzato, una vera e propria costante in questo campionato. Gli inserimenti dei difensori in fase offensiva stanno risultando decisivi e fondamentali. E i 3 gol di de Vrij sono là a testimoniarlo.

LUIS ALBERTO – Lo spagnolo non finisce di stupire. Giocate di classe e di alta scuola. L’ex Liverpool è da applausi a scena aperta e si sta sempre più prendendo la Lazio. Peccato che oggi i compagni non lo seguano.

KO

PAROLO E MILINKOVIC – I due centrocampisti mancano sia negli inserimenti che nel supporto a Leiva, che va molto spesso in difficoltà. Prestazione insufficiente dell’ex Parma e del serbo e la Lazio ne ha risentito.

CAICEDO – L’errore dell’attaccante ecuadoregno in occasione del rigore è fin troppo evidente. Un fallo ingenuo e che fa perdere alla squadra di Inzaghi due punti importanti.

TRA CONDIZIONE E ALTERNATIVE – Molti giocatori sembrano un po’ stanchi e a salire sul banco degli imputati è l’assenza di alternative valide in alcune zone del campo, causa anche alcuni infortuni.

FIORENTINA

OK

ATTEGGIAMENTO – I viola sono ben messi in campo e affrontano la partita con l’atteggiamento giusto: aggressività, movimenti tra le linee e pressing alto. E la Lazio è andata in chiara difficoltà.

FINO ALLA FINE – La squadra di Pioli ha il grande merito di crederci fino alla fine e di attaccare a testa bassa. E alla fine il pari è arrivato meritatamente. Una prestazione di assoluto livello.

KO

POLVERI BAGNATE – Tiri dalla distanza e qualche cross: va detto che, prima della rovesciata di Pezzella nell’azione del rigore, la Fiorentina non si era mai resa davvero pericolosa. E senza il Var gli uomini di Pioli sarebbero tornati a casa a mani vuote.

 

LAZIO-FIORENTINA 1-1, IL TABELLINO

LAZIO (3-5-1-1) -Straskosha; Bastos, de Vrij, Radu; Marusic (dal 76′ Basta), Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic (dal 62′ Lukaku); Luis Alberto (dall’88’ Caicedo); Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Wallace, Patric, Wallace, Mauricio, Luiz Felipe, Murgia, Neto, Palombi, Caicedo. All. Inzaghi.

FIORENTINA (4-3-3) – Sportiello; Laurini (dal 65′ Vitor Hugo), Pezzella, Astori, Biraghi; Benassi (dal 76′ Saponara), Badelj, Veretout; Chiesa, Simeone, Thereau (dal 60′ Babacar). A disp. Dragowski, Gaspar, Milenkovic, Olivera, Sanchez, Cristoforo, Zekhnini, Dias, Eysseric, Lo Faso.All. Pioli.

Marcatori: 25′ de Vrij, 92′ Babacar su rig.

Ammoniti: Astori, Laurini, Radu, Milinkovic

ARBITRO: Massa (sez. Imperia)
ASSISTENTI: Schenone eTasso
IV UOMO: Ghersini
VAR: Fabbro
AVAR: Longo

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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