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Da qualche settimana la WWE ha vietato ai suoi lottatori – soprattutto quelli di NXT – l’utilizzo di una pratica in realtà risalente a molti anni prima, cioè quella del leg slapping. Tale pratica consiste nell’enfatizzare manovre che riguardando le gambe o calci schiaffeggiandosi la gamba per creare un rumore più acuto e, quindi, dare maggior importanza televisivamente a una mossa, rendendola più “potente”. In tal senso anche l’ex WWE Champion Drew McIntyre ha deciso di esprimersi sul tema durante un’intervista rilasciata a Forbes.

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WWE, Drew McIntyre commenta il divieto di leg slapping

Ecco le parole dello scozzese sulla vicenda: “Per i fan meno esperti, se sei abbastanza bravo con il leg slapping come lo era per esempio Shawn Michael allora riuscirai a farlo senza che ce ne si accorga. A volte però questa cosa è diventata così palese che penso sia necessario scegliere il momento in cui farla. Ma quando si tratta per esempio del Claymore…Lasciatemi spiegare come funziona questa mossa. La gente mi diceva ‘Ti stai dando uno schiaffo sulla gamba’, invece no! Quando eseguo la mossa c’è un uomo di quasi 2 metri e 122 kig che sta saltando contro di te per colpirti con un calcio al volo. Ho una spalla molto forte, quindi quando vado con quel calcio metto anche un po’ di spalla dietro e aggiungo forza. Nel mio caso, quindi, non è davvero uno schiaffo. Si tratta semplicemente di forza extra”.

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Ricordiamo che Drew McIntyre è stato annunciato come sfidante al WWE Championship per Wrestlemania, quando ovviamente affronterà il campione WWE Bobby Lashley. Lo scozzese cercherà dunque di riprendersi la cintura persa a causa dell’attacco dello stesso Lashley e dell’incasso del Money in the Bank di The Miz A Elimination Chamber 2021.

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Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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