Skip to main content

Achille Lauro porterà sul palco di Sanremo 2022 la sua Domenica. Il brano inedito lo pone tra i favoriti del nuovo Festival, condotto per l’ultima volta da Amadeus. I fan si aspettano da lui un’esibizione memorabile. Non sarà però da solo sul palco dell’Ariston. Ad affiancarlo ci sarà l’Harlem Gospel Choir.

Musicalmente parlando, Domenica di Achille Lauro avrà un accompagnamento a dir poco esaltante. Si tratta dell’Harlem Gospel Choir. Scopriamo qualcosa in più sulla loro incredibile storia.

Cosa è l’Harlem Gospel Choir: chi sono

Ensemble di prestigio assoluto per la quarta partecipazione di Achille Lauro al Festival di Sanremo, la terza da concorrente. Al suo fianco ci sarà l’Harlem Gospel Choir, il coro gospel più famoso al mondo. Come il nome suggerisce, la formazione è nata a Harlem, celebre quartiere di New York, cuore pulsante della cultura nera della città che non dorme mai.

La fondazione risale al 1986 in un giorno molto speciale. Si tratta del 15 gennaio, data di nascita di Martin Luther King. Il merito va ad Allen Bailey, che in più di 30 anni di attività ha portato il coro dalle chiese di Harlem ai palcoscenici più prestigiosi al mondo.

Il coro è composto da ben 40 membri stabili, con età compresa tra i 21 e i 51 anni. Solitamente si muovono nove cantanti e due musicisti (tastierista e percussionista). Ci si aspetta, dunque, questo quantitativo di artisti sul palco dell’Ariston. Ogni anno si cimentano in tour in tutto il mondo. C’è però una formazione stabile del coro che continua a esibirsi senza sosta a New York, in particolare ogni domenica al Sony Hall.

Artisti che lanciano messaggi di solidarietà molto importanti. La loro finalità è quella di restituire parte del guadagno ottenuto, così da fare del bene. Hanno già avuto modo di esibirsi in tutt’Italia. Il pubblico nostrano avrà modo di applaudirli ancora una volta, a Sanremo con Domenica.

Siamo su Google News: tutte le news sullo spettacolo CLICCA QUI

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno