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Andiamo alla scoperta del testo e del significato di Essere Liberi, la canzone di Coez pubblicata dopo il Volare Tour.

Concluso il Volare Tour, che ha segnato il ritorno in scena di Coez, l’artista ha pubblicato Essere Liberi, brano che anticipa l’omonimo tour estivo. Andiamo a scoprire il testo e il significato del brano.

Essere Liberi: il significato della canzone di Coez

Prima di essere protagonista col tour estivo, Coez ha pubblicato il brano Essere liberi, traccia che dà il nome all’imminente tournée. Era un brano non previsto, come rivelato dallo stesso artista, ma frutto di alcune cose che il cantante si è trovato a dire, un messaggio anticipato sul palco del concerto del Primo Maggio e che poi ha voluto esprimere con questo brano, prodotto da Sick Luke e Sine. La libertà è, chiaramente, il tema centrale della canzone e in particolare il prezzo da affrontare per essere liberi.

Essere Liberi: il testo della canzone di Coez

Non batti ciglio mentre te ne vai
La vedo dura, io cercavo una cura e tu non ce l’hai
Rispondi bene a chi ti chiede “Come stai?”
Ma oggi è meno vero che mai
Tutto cade a pezzi, ci balliamo su un lento
Musica da intrattenimento
Se mi cercassi, dentro troveresti il vento
Delle porte che stiamo sbattendo
L’odio chiama l’odio e noi gli andiamo appresso
Ed ogni nodo tira un nodo più spesso
Se ci trovassi un senso, dimmelo fai presto
Perché io l’ho perso, mhm

Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare e ci alleniamo a stare soli
A costo d’essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi

Ho perso un treno e quello dopo
Scavato in questo vuoto
Non mi vengono in testa i nomi anche se ho qui le foto
Ma hanno il tuo nome le mie ferite, ah
Perdiamo tutto in una lite
Dio, se c’è un dio vorrei fosse più vicino
A volte sogno di tornare bambino
Per guardare il mondo che scorre dal finestrino
Come se lo avessi visto per primo

Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare e ci alleniamo a stare soli
A costo d’essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi

Se guardassi dento di me
Ci troveresti il vento forte
Di tutte le porte, di tutte le volte
Che te ne vai

Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare e ci alleniamo a stare soli
A costo d’essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi
Fuori è un mondo sotto lo zero
Esco solo a camminare e ci alleniamo a stare soli
A costo d’essere liberi
So che ci credevi davvero (Davvero)
Ma partiamo in cento e ritorniamo soli
Il prezzo d’essere liberi (Liberi, liberi, liberi, liberi)

Il prezzo d’essere liberi
Il prezzo d’essere liberi

 

Danilo Budite

Romano, classe 1995. Una laurea in editoria e scrittura e tanta voglia di raccontare il mondo che mi circonda