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Abbiamo assistito al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari a Roma: il racconto della serata e la scaletta del concerto.

Il Dove eravamo rimasti tour dei Pinguini Tattici Nucleari ha fatto tappa a Roma mercoledì 22 giugno per il primo dei due concerti nella Capitale. Un evento completamente sold out, tanta è la carica del pubblico romano, che come ha affermato Riccardo Zanotti è stato difficile da conquistare, ma che riesce a dare grandissime soddisfazioni alla band. E il gruppo ripaga, regalando ai fan che hanno avuto la pazienza di attendere due anni un concerto veramente indimenticabile.

Pinguini Tattici Nucleari: il racconto del concerto a Roma

L’inizio è subito col botto: una breve intro passa in rassegna la fatica degli ultimi due anni, la sofferenza che hanno vissuto sia la band che i fan senza concerti. Ora però quel periodo è alle spalle e non resta che ridere. Inizia con uno dei brani più iconici e amati della band il concerto, che prosegue poi con tantissime emozioni. Riccardo tiene il palco in maniera sublime, regala dei momenti molto emozionanti e introduce praticamente ogni canzone, svelandone qualche retroscena, entrando in intimità nel pubblico. Nella prima parte di concerto, il momento più emozionante è sicuramente quando Riccardo passa in rassegna alcuni momenti del passato del gruppo, prima di esibirsi in Bergamo e far venire la pelle d’oca a praticamente tutto il pubblico in platea.

Riccarco come detto domina il palco, ma lascia anche spazio a turno agli altri componenti della band, che mostrano tutto il loro talento e si rendono protagonisti di grandi momenti. Tutti si riuniscono poi, circa a metà concerto, e realizzano tre brani in acustico: Scatole, La storia infinita e Bagatelle. Altro momento altissimo, in cui i membri del gruppo mostrano tutta la loro capacità artistica. Avvicinandosi a fine concerto, i Pinguini sentono il bisogno di sottolineare che, purtroppo, alcune canzoni molto amate non hanno potuto trovare spazio in scaletta e allora decidono di omaggiarle con un medley bellissimo, che con la console da dj ci proietta in discoteca.

Andiamo dunque verso il gran finale. È il turno di altri grandi successi, da Verdura a Irene, fino a Lake Washington Boulevard. Poi l’uscita parziale di scena e il ritorno, con Tetris e Pastello bianco a concludere, non prima però di aver dedicato a tutti i maturando in platea un assaggio della celebre Notte prima degli esami. Un uragano di emozioni, con Riccardo che a fine concerto chiama tutti sul palco, scrive Grazie Roma su una lavagnetta e si congeda dal pubblico. La parola fine su una serata magica, che ha messo in luce lo straordinario talento della band e la loro incredibile carica.

 

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Pinguini Tattici Nucleari: la scaletta del concerto a Roma

Ridere

Nonono

Antartide

Giovani wannabe 

Bergamo

Scrivile scemo

Rings Starr

Cancelleria

Freddie

Scatole (in acustico)

La storia infinita (in acustico)

Bagatelle (in acustico)

Verdura 

Sciare

La banalità del mare 

Sashimi

Scooby Doo

Medley

Irene

Lake Washington Boulevard 

Tetris

Pastello bianco 

Romano, classe 1995. Una laurea in editoria e scrittura e tanta voglia di raccontare il mondo che mi circonda