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Paul Sorvino causa morte dell’attore famoso per Quei bravi ragazzi di Scorsese e che ha anche recitato nelle fiction italiane.

Si è spento all’età di 83 anni Paul Sorvino, un grande protagonista della storia del cinema, noto soprattutto per il ruolo del boss mafioso Paulie Cicero nel capolavoro firmato da Martin Scorsese Quei bravi ragazzi. Sorvino era nato a New York nel 1939, ma la sua famiglia era originaria dell’Italia, il padre di Napoli e la madre di Campobasso. Questo legame lo ha portato anche a essere protagonista nella penisola, gli spettatori italiani lo ricordano soprattutto per la parte di Beniamino nella fiction di Canale 5 L’onore e il rispetto.

La vita di Paul Sorvino dunque è terminata all’età di 83 anni, a dare l’annuncio della sua scomparsa è stata la moglie Dee Dee Benkie, terza coniuge dell’attore di Quei bravi ragazzi dopo i matrimoni terminati con Lorraine Davis e Vanessa Arico. Tutto il mondo del cinema e non solo ha provato molto cordoglio alla notizia della morte di Paul Sorvino.

Paul Sorvino: causa morte

La morte per Paul Sorvino è sopraggiunta per cause naturali, ma negli ultimi anni il volto di Paulie Cicero ha sofferto diverse volte di problemi di salute. Questi malanni sono riconducibili al diabete di tipo 2 di cui Paul soffriva, malattia che sopravviene spesso in età avanzata, sia per fattori ereditari che ambientali, e che porta a una serie di complicazioni a livello di salute.

Il diabete di tipo 2 presenta dei sintomi non troppo evidenti e può essere difficile da riconoscere in tempo, spesso infatti la diagnosi avviene in una fase tardiva, quando sopraggiungono già complicanze date dallo stato avanzato della malattia. Questo male dunque affliggeva Sorvino e ha avuto senza dubbio il suo ruolo nel debilitarlo, prima che la morte arrivasse per cause naturali.

La carriera di Paul Sorvino: dal sogno sfumato al successo con Scorsese

Paul Sorvino è diventato una star del cinema grazie a Martin Scorsese e a quella pietra miliare che è Quei bravi ragazzi. Da giovane però Sorvino non sognava di fare l’attore, ma nella sua mente c’era la musica. Paul infatti aveva studiato per diventare un cantante lirico, ma ha dovuto rinunciare a quel sogno a causa di una grave forma d’asma che lo ha colpito. Da lì, dunque, ha deciso di dedicarsi alla recitazione, ottenendo successo a teatro e poi iniziando a lavorare al cinema, finché nel 1990 non è arrivato Quei bravi ragazzi a cambiargli la vita.

Paul Sorvino ha conservato un legame profondo anche con l’Italia, patria dei suoi genitori, e ha lavorato dunque anche nella televisione italiana, venendo ricordato soprattutto per la parte di Beniamino nella fiction L’onore e il rispetto, ma prendendo parte anche allo show di Morandi Non facciamoci prendere dal panico e alla miniserie western Doc West insieme a Terence Hill.

Danilo Budite

Romano, classe 1995. Una laurea in editoria e scrittura e tanta voglia di raccontare il mondo che mi circonda