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Testo e il significato della canzone dei Modà a Sanremo 2023 dal titolo Lasciami: un ritorno sull’Ariston dopo 10 anni di assenza

I Modà tornano al Festival a distanza di 10 anni dalla loro ultima partecipazione ma l’emozione resta intatta anche perché il gruppo festeggia anche i venti anni di carriera e il palco del Teatro Ariston è l’ideale per dire che ci sono ancora e hanno qualcosa da dire. Lasciami è la canzone dei Modà a Sanremo 2023 e dal testo si evince che il significato del brano fa riferimento alla depressione che affligge Kekko Silvestre, frontman del gruppo e autore della canzone. L’artista ha raccontato che il brano ha il classico stile del gruppo ma questa volta però ha un testo personale, una ballata intima che racconta appunto ciò che gli è accaduto. Inizialmente Kekko provava vergogna per ciò che gli stava accadendo ma poi ha capito che era necessario mandare un messaggio anche a tutte le altre persone che soffrono di depressione. Infatti Lasciami canzone dei Modà a Sanremo 2023 viene considerata dallo stesso frontman una sorta di ancora di salvezza, un appiglio per comprendere che ci si può rialzare e si può affrontare la malattia senza remore, a testa alta. Kekko Silvestre ha raccontato più volte che ha capito di soffrire di depressione ad aprile 2021 quando non riusciva nemmeno a muovere le gambe. Inizialmente credeva fosse influenza e addirittura che potesse avere una malattia degenerativa che gli impediva di piegare le gambe. Invece dopo una visita, gli è stato diagnosticato la depressione. È stata una sorta di accumulo come ha spiegato il leader dei Modà dopo aver sofferto di attacchi di panico, ad un tratto il cervello ha bloccato il fisico. La depressione aveva quasi spinto Kekko Silvestre ad abbandonare la sua carriera e il Covid ha ovviamente reso tutto più complesso perché si tratta di un male oscuro che vive sempre dentro le persone che ne soffrono.

Lasciami testo

Lasciami… ma regalami un giorno…
Lasciami… quando poi farà buio e vai via di nascosto…
Lasciami… solo un po’ di profumo e un bicchiere con dentro un ricordo, mettici un bacio e veleno con ghiaccio…
Lasciami… ma fallo in silenzio… lasciami… ma ti prego fai in modo che non me ne accorga…
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il veleno e ho capito la parte [peggiore di me…
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il tuo bacio e ho sentito la parte migliore di te…
Quella che mi mancherà… quella che non scorderò.
Lasciami… ma regalami un sogno… lasciami… con la nostra canzone e un bicchiere con dentro un tramonto, mettici un bacio e veleno con ghiaccio…
Lasciami… ma non farmi capire… lasciami… col pudore di chi vuole piangere ore…
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il veleno e ho capito la parte [peggiore di me…
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il tuo bacio e ho sentito la parte migliore di te…
Quella che mi mancherà… quella che non scorderò.
Ma che giorno è? È il primo giorno senza te… ho bevuto il tuo bacio e ho sentito la parte migliore di te…
Quella che mi mancherà… quella che non scorderò mai.

Claudio Cafarelli

Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web