Skip to main content

Giorgia e Alex Baroni la storia d’amore tra i due cantanti colleghi durata 4 anni: la morte della voce di Cambiare e la dedica della Todrani

Giorgia e Alex Baroni si erano conosciuti nel 1997, dando inizio a una splendida storia d’amore. Cinque anni di differenza tra loro e due splendide voci che hanno fatto sognare i fan, grazie a un amore vissuto profondamente, conclusosi poi pochi mesi prima del drammatico incidente in moto che ha portato alla morte del cantante di Cambiare. Una ferita aperta per Giorgia Todrani, che ha faticato enormemente per riuscire a superare tutto questo, riuscendoci anche grazie alla musica, sua terapia. Nonostante non stessero più insieme, pare che i due continuassero a sentirsi, non avendo di fatto rinunciato a quel legame. Si dice che Giorgia abbia ancora custodito l’ultimo sms che Alex Baroni le inviò la sera prima dello scontro a Roma, che lo ha poi portato a morire circa un mese dopo. La verità, però, è che dopo molto tempo non è più stata in grado di ritrovarlo sul telefono, interpretando tutto ciò come segno di dover andare oltre. Un sms al quale non ha fatto in tempo a rispondere. Un rapporto vissuto con discrezione, tenendosi lontani il più possibile dai riflettori. Insieme condividevano mondo privato e lavorativo, duettando con le loro splendide voci, come accaduto con Cambiare.

Aver perso Alex Baroni ha cambiato tutto, come ha spiegato Giorgia: “Ha mutato il mio modo di essere e pensare, tutto. Avrei voluto morire anche io con lui. Ci eravamo lasciati ma le cose da dire erano ancora tante, troppe, e non mi rassegnavo”. Oggi Giorgia è felice al fianco di Emanuel Lo, professore di Amici, e ha con lui un figlio. Certe ferite però, anche se cicatrizzate, tornano di tanto in tanto a far male, a pizzicare il cuore. A Sanremo 2023 Giorgia si presenta con Parole dette male, che parla di una relazione passata e riporta la memoria a quell’amore provato per Alex Baroni, mai dimenticato anche dai fan: “Ogni tanto ti vedo in giro ma poi non sei tu”. In conferenza stampa Giorgia ha spiegato che in realtà la canzone non è stata scritta da lei e non è dedicata al suo ex amore ma parla della perdita e ovviamente tutti l’hanno purtroppo provato al di là di quanto successo a lei. In passato la cantante di origini romane ha dedicato due brani a Alex Baroni: Gocce di Memoria, colonna sonora de La Finestra di Fronte e vincitrice del Nastro d’argento, e Marzo scritta e incisa proprio nell’anno della scomparsa di Alex Baroni. Per i 20 anni dalla scomparsa del cantante, Giorgia ha pubblicato un post sui social per ricordarlo come “Figlio, fratello, amico, compagno, e Artista irripetibile, il tempo non cancella niente”.

Alex Baroni causa morte

Il 19 marzo 2002 non è il giorno della morte di Alex Baroni, ma la data dell’incidente e, di fatto, quella in cui l’Italia ha dovuto dire addio a una delle voci più belle della sua generazione, a un cantautore sensibile e dall’enorme potenziale non ancora espresso. Le sue canzoni vengono cantante ancora oggi anche da chi appartiene a ben altra generazione. A lui è dedicata Marzo di Giorgia, che ha voluto così ricordarlo, scritta e incisa proprio nell’anno della scomparsa del suo ex compagno. Ad Alex Baroni ha poi fatto riferimento in altri brani, ricordando quel profondo dolore. In quel 19 marzo Alex Baroni era in moto e percorreva la circonvallazione Clodia, a Roma, per poi essere travolto da un’auto intenta a compiere un’inversione di marcia in un’area vietata. Aveva soltanto 36 anni quando è stato sbalzato dal mezzo e, una volta a terra, investito nuovamente da una seconda auto in corsa. Sopravvissuto fino all’arrivo dei soccorsi, è morto il 13 aprile, quasi un mese dopo l’incidente.

Giornalista pubblicista, orgoglioso classe '89. Mai avuto alternative alla scrittura, dalle poesie d'amore su commissione in terza elementare al copywriting. Appassionato di cinema e serie TV, pare io sia riuscito a farne un lavoro