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La causa della morte di Monica Vitti, malattia e la fake news della clinica in Svizzera: chi è il marito Roberto Russo

Si è parlato spesso della causa della morte di Monica Vitti scomparsa il 2 febbraio 2022 a 90 anni. È stata una delle più grandi attrici italiane, la cui carriera non ha bisogno di presentazioni. Cinque David di Donatello, tre Nastri d’argento, dodici Globi d’oro, un Leone d’oro alla carriera a Venezia, una nomination ai BAFTA e un Orso d’argento a Berlino, tra gli altri, solo per far parlare la sua bacheca. L’impatto che Monica Vitti ha avuto sul nostro cinema, però, è ben maggiore di quanto i meri riconoscimenti possano spiegare. Attrici come lei si possono definire soltanto in un modo: icone. Relativamente alla causa morte bisogna fare riferimento alla malattia di Monica Vitti, che l’aveva costretta ad abbandonare cinema e televisione già 20 anni prima della sua scomparsa. L’ultima apparizione sul piccolo schermo risale al 2002, per poi prendere una decisione molto difficile, ovvero lasciarsi quel mondo, che era il suo di diritto, alle spalle, fronteggiando una malattia neurodegenerativa alquanto simile all’Alzheimer. Grande la curiosità dei fan e l’indiscrezione dei giornalisti, a caccia del grande scoop fino a raccontare di un ricovero in una clinica specializzata in Svizzera. Una fake news smentita prontamente dal marito dell’attrice, Roberto Russo, con il quale era sposato dal 2000. L’uomo ha voluto spiegare come sua moglie non fosse di certo isolata dal mondo, tutt’altro, avendo continuato la propria vita a Roma, nella sua casa, aiutata proprio dal consorte e da una badante. È stato proprio Roberto Russo a spiegare quella che è poi divenuta la causa della morte di Monica Vitti, quella malattia neurodegenerativa che ha col tempo intaccato i suoi ricordi, insinuandosi nel cervello dell’icona del cinema italiano, ma lasciando intatto il suo sguardo, attraverso il quale i due sono riusciti fino alla fine a mantenere una connessione, riconoscendosi.

Monica Vitti vita privata

Quando si parla di icone del cinema si pensa spesso che il loro mondo sentimentale sia colmo di colpi di scena, di flirt e storie che possano far concorrenza ai romanzi rosa. Basti pensare all’universo sentimentale di Sofia Loren, altra diva del nostro panorama, ma la vita privata di Monica Vitti, in realtà, è stata molto più ordinaria di quanto ci si possa attendere. Se si parla della celebre attrice di L’avventura, per citare solo uno dei suoi grandi film, non si può non fare il nome del suo grande amore, il marito Roberto Russo. I due sono stati infatti fianco a fianco per tutta la vita, decidendo di sposarsi il 28 settembre 2000, attendendo i propri tempi, reputandosi di fatto già da molto marito e moglie. Prima delle nozze, infatti, la coppia è stata fidanzata per ben 17 anni, scegliendo di non avere figli, come spiegato dalla stessa Monica Vitti: “Una famiglia normale, con marito e figli, mi spaventava. Ho sempre cercato compagni di lavoro, per condividere tutto, non volendo un uomo che vedevo soltanto la sera, a cena”. Roberto Russo è infatti un regista e i due hanno avuto modo anche di condividere il set, oltre alla propria casa di Roma, dove l’attrice è morta nel 2022. Più giovane di lei, ha oggi 75 anni, lo si ricorda per il David di Donatello vinto per la miglior regia emergente con Flirt, che aveva come protagonista proprio la sua futura moglie, diretta anche in Francesca è mia.

Luca Incoronato

Giornalista pubblicista, orgoglioso classe '89. Mai avuto alternative alla scrittura, dalle poesie d'amore su commissione in terza elementare al copywriting. Appassionato di cinema e serie TV, pare io sia riuscito a farne un lavoro