Skip to main content

Mogol, 87 anni, ha scritto la storia della musica italiana grazie ai suoi testi iconici. Quali sono i suoi brani più famosi e i cantanti con cui ha collaborato

Quando si pensa ai personaggi più rappresentativi della musica del nostro Paese non si può non fare riferimento a Giulio Rapetti, in arte Mogol. È grazie a lui se oggi possiamo ancora canticchiare alcune delle canzoni più famose di un’intera epoca che lui ha segnato con la sua capacità di scrittura e un estro creativo incisivo e soave. È un’arte che ha nel sangue e che gli deriva dal padre, anche lui autore e non paroliere, termine che lo stesso Mogol non ha mai apprezzato. Quando si parla di Giulio Rapetti è impossibile non citare le canzoni scritte con Lucio Battisti ma non c’è solo lui tra i cantanti con cui ha collaborato. Dopo gli inizi a Ricordi Radio Record come addetto alle pubblicazioni delle edizioni, negli anni sessanta vive un vero e proprio boom che lo renderà indimenticabile. La lista degli artisti con cui ha collaborato è lunga e tutti meritano di essere menzionati: Tony Renis, Bobby Solo e poi l’incontro indimenticabile con Lucio Battisti che avvenne intorno al 1965. Non si possono dimenticare, però, anche Caterina Caselli, Adriano Celentano, Fausto Leali e i Dik Dik. Poi anche i The Rokes, Little Tony, Mango, Riccardo Cocciante e i New Trolls. Insomma, in tutta la sua produzione, è anche riuscito a variare rispetto alla musica leggera e sfociare in generi molto diversi tra loro, pur non perdendo smalto nel suo lavoro. Inoltre, si segnala anche come traduttore di testi stranieri: si trattava soprattutto di opere inglesi e americane, brani di Bob Dylan, David Bowie e un gran numero di colonne sonore. Non sappiamo se sia il più grande di sempre, ma di sicuro è nel novero di chi  ha contributo a rendere la musica italiana una delle più ascoltate e apprezzate nel mondo.

Mogol canzoni famose

Abbiamo elencato tutti i magnifici cantanti con cui Giulio Rapetti ha collaborato, ma ora cerchiamo di capire quali sono le canzoni più famose a cui ha contributo. Difficile elencarle tutte basti pensare solo ai tantissimi brani scritti grazie al sodalizio con Lucio Battisti come Emozioni, Il mio canto libero, Una donna per amico, Ancora tu, Sì, viaggiare e Con il nastro rosa, Acqua azzurra, acqua chiara, Dieci ragazze, Mi ritorni in mente, Acqua azzurra acqua chiara, 7 e 40, Fiori rosa fiori di pesco. Tra le canzoni più importanti tra quelle scritte da Mogol c’è anche Una lacrima sul viso interpretata da Bobby Solo. C’è Giulio Rapetti anche dietro Io non so parlar d’amore, verso la fine degli anni ’90, quando la collaborazione con Adriano Celentano è diventata sempre più serrata ma anche L’emozione non ha voce e L’arcobaleno. All’epoca il sodalizio con Gianni Bella permise al Molleggiato di tornare in vetta alle classifiche dei dischi più venduti e raggiungere il disco di diamante con oltre 1 milione e 800 mila copie dell’album Io non so parlar d’amore. Per quanto riguarda Riccardo Cocciante, ricordiamo invece Celeste nostalgia, Un nuovo amico e Se stiamo insieme, mentre con il compianto Mango ha scritto tra le altre le hit Oro e Mediterraneo. Tra i cantanti con cui ha collaborato ci sono anche Eros Ramazzotti, Ornella Vanoni e Marcella Bella.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno