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La verità sui doppi sensi della canzone Nell’aria di Marcella Bella: il significato del brano che ha reso famosa la cantante siciliana

Marcella Bella è stata una cantante molto amata dal pubblico italiano, tra gli anni Settanta e Ottanta. Ha inciso in tutto 23 album di studio, partecipando a ben nove edizioni del Festival di Sanremo, tra il 1972 e il 2007. Sono suoi brani di grande successo popolare come Montagne verdi, Nessuno mai e Nell’aria. Proprio quest’ultimo brano, pubblicato nel 1983 e scritto addirittura da Mogol, è stato un grandissimo successo e ha fatto anche un certo scalpore all’epoca per il suo significato. Basta infatti un semplice ascolto o la lettura del testo per rendersi conto che la canzone ha contenuti fortemente legati alla passione sentimentale e fisica di una donna. Lo ha confermato la stessa Marcella Bella, intervistata da Francesca Fagnani a Belve, dicendo che il significato di Nell’aria è che la donna protagonista vorrebbe avere un uomo vicino, ma in quel momento lui non c’è. Non a caso, anche all’epoca s’era parlato di una “svolta sexy” nella discografia di Marcella Bella, che all’epoca aveva solamente 31 anni. Nell’aria fu presentato al Festivalbar di quell’anno e poi divenne un grande successo, arrivando fino alla settima posizione della classifica italiana dei singoli. Negli anni successivi si è affermato come una delle canzoni più conosciute di Marcella Bella, e ha avuto varie cover e remix, come ad esempio il brano Aria degli Articolo 31, che campiona il ritornello di Nell’aria.

Marcella Bella la gatta e Cristiano Malgioglio

Già nel 2018 il tema del significato di Nell’aria era stato affrontato in tv, quando Marcella Bella era andata ospite di Piero Chiambretti, accanto a Cristiano Malgioglio. La cantante siciliana anche all’epoca aveva confermato la verità su tutti i doppi sensi presenti nel testo scritto da Mogol. All’epoca aveva spiegato di averla interpretata per anni anni senza che nessuno si accorgesse del doppio senso nascosto. Inoltre sempre in quel periodo, secondo l’artista, nessuno si era fatto problemi per il testo piuttosto spinto. In quell’intervista televisiva c’era anche stata una piccola “gaffe” con Malgioglio, che aveva chiesto se “la gatta” della canzone fosse “quella cosa lì”, cosa che ovviamente Marcella Bella confermò, anche se a chiarire le cose ci aveva pensato lo stesso Chiambretti con una battuta. Il conduttore aveva infatti detto a Malgioglio: “Lei non l’ha mai vista perché ama i cani”, alludendo all’omosessualità del cantante e autore. Proprio per quei doppi sensi, Marcella Bella aveva inizialmente pensato di non cantare Nell’aria, ma alla fine cambiò idea, e la canzone fu un successo clamoroso. Nello specifico le parti più discusse del testo sono queste:

È domenica e tu chissà che cosa fai
Ti rivedo sempre lì che mi dici che mi vuoi
La mia voglia è grande, è scandalosa, ormai
C’è una gatta accanto a me e non rinunci a lei
Aria, ti respiro ancora, sai
Nell’aria, ti scaccio, ma ci sei
Voglia, tanta voglia dentro me
Una febbre che mi assale, io mi sento così male
Spero solo che non bussi un uomo adesso
Mi comporterei come non vorrei
La mia mente è chiara, ma a volte è più forte il s3sso
La mia gatta è ancora lì, non parla ma dice, “Sì”

Valerio Rossari

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.