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Eden Golan, cantante che rappresenta Israele all’Eurovision 2024 ha origini particolari. Il suo brano Hurricane ha un particolare significato

È diventata protagonista dell’Eurovision Song Contest 2024 contro la sua volontà, o comunque per ragioni che si sarebbe volentieri risparmiata. Stiamo parlando di Eden Golan, la giovane cantante israeliana contro la cui partecipazione all’evento musicale europeo ci sono da mesi diverse polemiche. Non legate a lei o alla sua canzone nello specifico, ma per via dei bombardamenti israeliani in corso da mesi nella Striscia di Gaza, che hanno già causato quasi 35.000 morti. La presenza di Israele all’Eurovision 2024 è stata contestata da una manifestazione di protesta molto partecipata nei giorni scorsi, e ha fatto probabilmente ancora più discutere in occasione della finale. Eden Golan è stata inoltre fischiata giovedì sera durante la sua esibizione in semifinale, e alcuni colleghi – l’olandese Joost Klein e la greca Marina Satti – hanno dato segni di insofferenza nei suoi confronti. Pochi la conoscevano prima fuori da Israele, ma adesso Eden Golan sta diventando suo malgrado piuttosto famoso nell’ambito musicale internazionale. Ha solamente 20 anni, essendo nata il 5 ottobre 2003 a Kfar Saba, nella zona centrale di Israele. La cantante che rappresenta Israele all’Eurovision 2024 proviene da una famiglia ebraica immigrata dall‘Unione Sovietica, per cui la cantante di Hurricane possiede anche il passaporto russo. Da piccola anche vissuto per circa 13 anni a Mosca, prima di rientrare in Israele assieme alla famiglia, seguendo il lavoro del padre. Potremmo dire che quindi Eden Golan non è russa ma ha origini russe.

Ha iniziato a farsi conoscere nel mondo della musica quand’era ancora giovanissima, partecipando nel 2015 al Junior Euro Song, il processo di selezione russo per accedere al Baby Eurovision. Ha preso poi parte alla manifestazione con il brano Sčast’e, classificandosi quinta. Nel 2018 ha poi partecipato a The Voice Kids in Russia, che le ha dato grande notoritetà nonostante fosse ancora molto giovane. Nel 2023 è rientrata in Israele, dove ha partecipato prima al contest I Can See Your Voice, e poi alla selezione del concorrente israeliano all’Eurovision 2024, dove è riuscita a prevalere grazie al brano Hurricane.

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Eden Golan Eurovision 2024: la censura alla canzone Hurricane

Hurricane è la canzone con cui Eden Golan si è presentata per Israele all’Eurovision 2024. Il brano è cantato quasi interamente in inglese (tra una strofa finale in ebraico), e il titolo significa appunto “uragano”: parla di una giovane donna in crisi personale. La versione originale della canzone aveva un testo differente e un altro titolo (October Rain), che è stato modificato pesantemente dietro le pressione dell’ESC. La canzone originale di Eden Golan parlava infatti della guerra tra Hamas e Israele, e il titolo si riferiva all’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. La canzone è stata criticata anche in Israele, dove per esempio il quotidiano Haaretz l’ha descritta come priva di “dichiarazioni significative” e poco ispirata.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.