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All’Eurovision Song Contest 2024 è in gara per la Grecia Marina Satti: la cantante sembra avere origini italiane. Un’escamotage?

Il suo brano Zari, uscito lo scorso 7 maggio, è stato immediatamente un incredibile successo commerciale in Grecia, facendone uno dei nomi più interessanti dell’Eurovision 2024. A sorpresa non è portata tra le favorite, eppure la cantante si candida a essere una delle rivelazioni dell’evento musicale europeo, e anche in Italia l’artista sta attirando non poco interesse sulla sua canzone. Nata ad Atene il 26 dicembre 1986, Marina Satti ha dunque 37 anni, ed è in attività dal 2012, anche se finora ha pubblicato un solo album di studio, Yenna, uscito nel 2022. Per via del suo nome, molti nel nostro Paese si stanno domandando se abbia origini italiane. In realtà, sembrerebbe trattarsi solo di una curiosa coincidenza: Marina Satti non ha antenati italiani, anzi sua madre è greca mentre il padre proviene addirittura dal Sudan. Lei, come detto, è nata nella capitale ellenica, ma è in realtà cresciuta a Candia, sull’isola di Creta, dove ha studiato pianoforte e canto lirico.

Successivamente ha fatto ritorno ad Atene, per studiare architettura, ma senza però laurearsi. Negli anni seguenti la cantante della Grecia all’Eurovision 2024 con Zari si è fatta conoscere in ambito nazionale e poi anche internazionale come cantante di musica jazz, classica e anche ellenica, facendo anche parte dell’European Jazz Orchestra. Dal 2022, Marina Satti ha iniziato una sua carriera musicale solista.

Marina Satti contro Israele: le polemiche

In questi giorni, Marina Satti ha fatto discutere a Malmö, dove si sta svolgendo l’Eurovision 2024, non solo per la sua canzone Zari, ma anche per un altro motivo. La cantante greca è infatti stata ripresa mentre sbadigliava durante la conferenza stampa dell’evento: il motivo è che in quel momento stava parlando Eden Golan, la cantante che rappresenta Israele. La partecipazione di quest’ultima al contest musicale ha fatto molto discutere per la situazione politica in Medio Oriente e i bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza. Non a caso, moltissime persone ha protestato nei giorni scorsi per la presenza di Israele all’Eurovision Song Contest di quest’anno. Anche il cantante olandese Joost Klein e, appunti, Marina Satti, non hanno nascosto nei giorni scorsi il loro disappunto, ribadito durante la recente conferenza stampa. Mentre parlava Golan, Klein si è coperto il volto con una bandiera olandese, mentre la popstar greca ha sbadigliato vistosamente.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.