Nicola Porro, nato a Roma il 27 settembre 1969, rappresenta una delle figure più dinamiche del giornalismo italiano contemporaneo. Il suo percorso professionale inizia nel mondo dell’editoria economica, dove si distingue come vicedirettore de Il Giornale, testata con cui mantiene ancora oggi una solida collaborazione.
Si conoscono le sue origini pugliesi e la sua carriera in tv, meno il suo piccolo capolavoro imprenditoriale gestito con il fratello e simbolo dell’eccellenza italiana. La sua carriera televisiva vede una crescita costante, con la conduzione di programmi di successo come Matrix su Canale 5 e successivamente Quarta Repubblica su Rete 4, dove affronta temi di attualità, politica ed economia. Parallelamente all’attività giornalistica, Porro gestisce insieme al fratello la Tenuta Rasciatano, storica azienda agricola di famiglia in Puglia, specializzata nella produzione di vini e olio d’oliva di alta qualità.
Docente universitario di giornalismo economico presso l’Università Luiss di Roma, Porro ha ricevuto nel corso della sua carriera diversi riconoscimenti professionali. La sua presenza sui social media e attraverso il suo blog personale lo ha reso uno dei giornalisti più seguiti nel panorama dell’informazione italiana.
Nel cuore dell’agro murgiano sorge un’eccellenza enologica e olivicola che porta il nome di una delle famiglie più note del giornalismo italiano. La Tenuta Rasciatano, proprietà della famiglia Porro, rappresenta un patrimonio storico e produttivo che si estende su ben 300 ettari di territorio, in una posizione privilegiata tra la costa e le colline dell’entroterra pugliese. Un’eredità preziosa che oggi viene portata avanti con passione e competenza da Gian Michele Porro e dal fratello Nicola, volto noto del giornalismo italiano. La gestione familiare ha permesso di mantenere intatti i valori e la qualità che hanno reso la tenuta un punto di riferimento nel panorama agricolo pugliese da oltre quattro secoli.
La storia dell’oro verde di Puglia
Il territorio della Tenuta Rasciatano si distingue per la presenza dominante della cultivar Coratina, varietà di olivo che caratterizza gli storici uliveti dell’azienda. La produzione dell’olio extravergine di oliva segue rigidi protocolli qualitativi: la raccolta viene effettuata nel momento ottimale di maturazione e la molitura avviene rigorosamente in giornata. Questo meticoloso processo ha portato l’olio Rasciatano a conquistare numerosi riconoscimenti nel settore. La particolare collocazione geografica della tenuta, equidistante tra il clima costiero e quello delle colline interne, crea un microclima unico che influenza positivamente la produzione olivicola, conferendo al prodotto caratteristiche organolettiche distintive e riconoscibili.
L’evoluzione del progetto enologico
Nel 2005 l’azienda ha intrapreso un importante percorso di rinnovamento con la ristrutturazione della cantina storica. Un investimento significativo guidato da una precisa filosofia produttiva: vinificare esclusivamente le migliori selezioni di uve della tenuta. I vitigni presenti nell’azienda includono il Nero di Troia, il Primitivo, il Rosè e lo Chardonnay, varietà che hanno trovato nel terroir di Rasciatano le condizioni ideali per esprimere al meglio le loro potenzialità. L’impegno nella ricerca dell’eccellenza ha portato alla creazione di una nuova linea di vini denominata TENUTE, presentata con grande successo al Vinitaly 2012. Questa collezione, frutto di anni di studio e sperimentazione, rappresenta l’apice della produzione vinicola aziendale.
Un’eccellenza enologica in continua evoluzione
La nuova linea TENUTE comprende tre etichette di pregio, risultato di un’attenta selezione delle uve e di un processo di vinificazione che rispetta la tradizione pur abbracciando l’innovazione tecnologica. Il Primitivo, il Nero di Troia e lo Chardonnay vengono affinati in acciaio per preservare la purezza delle caratteristiche varietali, dando vita a vini che raccontano l’essenza del territorio pugliese. La Tenuta Rasciatano rappresenta così un esempio virtuoso di come tradizione familiare, innovazione produttiva e rispetto del territorio possano coesistere, dando vita a prodotti di eccellenza che raccontano la storia e la passione di una famiglia per la propria terra.