Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha finalmente rivelato quali modelli della casa automobilistica elettrica preferisce guidare. Come riporta Electrek, nonostante l’ampia gamma di veicoli ora disponibile nel listino Tesla, Musk ha le sue preferenze ben precise quando si tratta di mettersi al volante, dimostrando un particolare interesse per le versioni più performanti dei suoi veicoli.
Attualmente, la scelta di Musk ricade principalmente su tre modelli. La sua auto principale è la Model S Performance equipaggiata con il nuovo motore Raven, rilasciato nell’aprile scorso. Questa versione è dotata di una versione sviluppo del computer Full Self-Driving, confermando il coinvolgimento diretto del CEO nel processo di perfezionamento del sistema di guida autonoma. Oltre alla Model S, Musk alterna la guida della Model 3 Performance e di una Model X, quest’ultima particolarmente utile considerando la sua numerosa famiglia.
La passione per i motori prima di Tesla
Prima di rivoluzionare il mondo dell’automobile con Tesla, Elon Musk ha posseduto una collezione eclettica di veicoli che racconta molto della sua evoluzione come imprenditore e appassionato di automobili. La sua prima auto fu una BMW 320i del 1978, acquistata usata nel 1994 per soli 1.400 dollari. Questa berlina, equipaggiata con un motore 2 litri 6 cilindri, è stata utilizzata anche dai collaboratori della sua prima azienda, Zip2, fino a quando non è letteralmente caduta a pezzi.
Con i primi successi imprenditoriali, Musk ha iniziato a collezionare auto di prestigio. Nel 1995, grazie ai guadagni di Zip2, si è regalato una Jaguar E-Type Roadster del 1967, che possiede ancora oggi nonostante al momento dell’acquisto fosse in condizioni precarie, tanto da rompersi durante il viaggio di ritorno dalla concessionaria. La sua collezione si è arricchita negli anni con l’aggiunta di una McLaren F1, una Porsche Turbo e una Lotus Esprit.
Un capitolo particolare della storia automobilistica di Musk riguarda l’Audi Q7. Nel 2010, quando Tesla non produceva ancora la Model X, il CEO necessitava di un veicolo spazioso per la sua famiglia numerosa. L’esperienza con questo SUV, in particolare la scomodità dell’accesso ai sedili posteriori, ha influenzato direttamente il design delle iconiche portiere Falcon Wing della Tesla Model X.
Il rapporto di Musk con le auto Tesla rivela un aspetto interessante del suo approccio al business. Come riportato da Electrek, il CEO non gode di trattamenti preferenziali nell’acquisto dei veicoli Tesla, ma spesso sceglie di acquistare alcune delle prime unità di produzione dei nuovi modelli, preferendo sempre le versioni più performanti. Durante un’intervista al Joe Rogan Experience all’inizio dell’anno, Musk aveva rivelato di guidare la Model S P100D, che all’epoca era l’auto più performante di Tesla.
La scelta delle auto attuali di Musk riflette perfettamente la filosofia Tesla: prestazioni elevate con la Model S Performance, divertimento alla guida con la Model 3 Performance e praticità familiare con la Model X. È interessante notare come l’unico modello storico assente dalla sua lista sia la Roadster originale, anche se questo potrebbe essere spiegato dal fatto che il suo esemplare personale è stato lanciato nello spazio durante il lancio del Falcon Heavy di SpaceX.