Giorgia Meloni ha condiviso un aspetto molto intimo della sua vita da madre nel podcast di Diletta Leotta Mamma Dilettante, in una puntata speciale per la Festa della Mamma del 2024. Tra ricordi personali e riflessioni sulla maternità, la premier ha raccontato un episodio che l’ha segnata profondamente e che le ha fatto capire quanto l’istinto materno sia spesso la guida più affidabile per le donne che affrontano il complesso mondo della genitorialità.
L’episodio risale a qualche anno fa, quando sua sorella Arianna si trovò a dover prendere una decisione difficile per la salute della figlia. Nonostante i pareri contrari di chi la circondava, scelse di portare la bambina al pronto soccorso, convinta che ci fosse qualcosa che non andava. E aveva ragione: la piccola aveva contratto un virus che necessitava di cure immediate. Questo episodio è tornato alla mente di Meloni quando, al momento del post parto, un pediatra le diede il miglior consiglio di tutti: “Segui il tuo istinto, perché le mamme sanno”.
L’infanzia e il rapporto con la madre
Nel corso dell’intervista, Giorgia Meloni ha ripercorso anche il rapporto con sua madre, una figura fondamentale nella sua crescita. La premier ha sottolineato come la madre non fosse particolarmente presente, ma che il suo modo di educarla sia stato determinante nel formare il carattere forte e indipendente che oggi la contraddistingue. “Alla fine le devo tutto”, ha dichiarato, spiegando che la sua assenza era comunque calcolata e mirata a far crescere le sue figlie con il senso di responsabilità.
La madre di Meloni ha sempre insegnato alle figlie che la libertà è strettamente legata alla capacità di cavarsela da sole, senza aspettarsi che qualcuno risolva i problemi al posto loro. Un’educazione che, secondo la premier, l’ha resa la donna e la leader che è oggi.
Le chat di classe e il confronto con gli altri genitori
Essere madre, per Giorgia Meloni, significa anche confrontarsi con il mondo scolastico della figlia Ginevra e con le dinamiche tipiche tra genitori. Uno degli aspetti su cui si è soffermata riguarda le famigerate chat di classe su WhatsApp, in cui le mamme e i papà si scambiano informazioni e pareri sulla vita scolastica dei propri figli.
Pur essendo diventata Presidente del Consiglio, Meloni ha rivelato di partecipare ancora quando può, commentando, votando e dicendo la sua. Un modo per restare vicina alla quotidianità della figlia, nonostante gli impegni istituzionali.
Maternità e cambiamenti interiori
Durante la conversazione con Diletta Leotta, la premier ha confessato quanto la maternità l’abbia cambiata. Essere madre, ha spiegato, l’ha resa più pragmatica, più concentrata sulle cose essenziali e più stabile nelle proprie scelte. Ha anche ammesso che la genitorialità porta alla luce molte fragilità, ma che al tempo stesso aiuta a superarle, mettendo tutto nella giusta prospettiva.
Uno dei passaggi più significativi dell’intervista è stato il confronto tra il mondo delle donne in generale e quello delle mamme. Meloni si è detta scettica riguardo al concetto di solidarietà femminile, affermando che tra donne spesso si percepisce una forte competizione. Ha aggiunto che tra madri questa dinamica cambia radicalmente: “Le mamme sono solidali tra loro come i veterani al fronte”.
Le emozioni più forti da Presidente del Consiglio
Infine, la premier ha voluto ricordare alcuni momenti particolarmente toccanti vissuti nel suo ruolo istituzionale. Ha raccontato di aver ricevuto grande supporto dalle mamme della classe della figlia e ha ammesso che le emozioni più intense da Presidente del Consiglio sono legate proprio a loro.
Un episodio che l’ha colpita profondamente è stata la telefonata alla madre di Alessia Piperno, la giovane italiana detenuta in Iran e successivamente rilasciata. In quell’occasione, Meloni ha percepito la disperazione e l’angoscia di una madre che stava per riabbracciare sua figlia, e ha compreso ancora di più quanto l’amore materno sia una forza inarrestabile.