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Procede a gonfie vele la stagione in Serie A del Napoli di Sarri che anche a Cagliari nel Monday night della 26/a giornata ha raccolto il bottino pieno grazie ad uno strepitoso 0-5. Tra i protagonisti della vittoria azzurra in Sardegna spicca sicuramente Mario Rui, che ha deliziato i tifosi partenopei con una parabola su punizione a dir poco bellissima. L’ex romanista dopo una lunga fase di inserimento ha approfittato al 100% dell’infortunio di Ghoulam per tornare ai fasti di Empoli. Neanche il tempo di godere delle prestazioni di Mario Rui, che l’agente del calciatore ha lanciato l’allarme a RMC Sport: “La parola sostituto dà fastidio, Mario Rui non è secondo a nessuno – attacca Mario Giuffredi – E’ un titolare di una grande squadra e può essere in futuro titolare di altre grandi squadre. Poi non è detto che resterà a Napoli, nella vita possono succedere tante cose. Ripeto: non è detto che resti… Le qualità di Mario Rui sono elevatissime e con quello che sta facendo si può creare un grande mercato. Noi la nostra decisione sul suo futuro l’abbiamo già presa”.

Calciomercato Napoli, allarme Mario Rui: può partire

L’agente di Mario Rui ha quindi proseguito: “Si, già sappiamo cosa fare per la prossima stagione. Se abbiamo già l’accordo con un altro club? No, assolutamente no. Però Mario Rui nei primi mesi a Napoli è stato massacrato e tante volte si è arrivati al limite dell’offesa. Poi quando sfortunatamente Ghoulam s’è infortunato ha potuto dimostrare il suo valore. Adesso non parlo di mercato, ma se mi chiedete cosa faremo l’anno prossimo io vi dico che è già tutto deciso. E l’abbiamo deciso il primo novembre…”. Lo stesso Giuffredi ha poi cambiato versione a Radio CRC: “Le dichiarazioni che ho rilasciato ieri non sono polemiche nei confronti di Sarri o del Napoli e poi volevo chiarire che non ho detto nulla di destabilizzante. Una società come il Napoli non si fa destabilizzare da una mia intervista e poi dipende dall’interpretazione che si dà alle mie parole. Quando si è infortunato Ghoulam, Rui ha avuto possibilità di giocare e dimostrare il suo valore. Lui voleva dimostrare di essere un giocatore da Napoli e quando ho detto che avevamo scelto il nostro futuro mi riferivo proprio ad un futuro a Napoli: non volevamo andar via velocemente come è successo alla Roma. Mario Rui è stato giudicato senza giocare e questo ha ferito il ragazzo, mettetevi nei panni di un ragazzo che lascia la Roma per il Napoli e viene massacrato senza neppure aver avuto la possibilità di giocare. Oggi però, gli stessi che lo criticavano, dicono l’opposto. La volontà di Rui è quella di dimostrare il suo valore a Napoli e restare a Napoli”.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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