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Chris Masters debutta in WWE a soli 22 anni e la sua è una prima volta decisamente indimenticabile: prima scende da una limousine invitando una leggenda come Ric Flair a osservarlo “per imparare qualcosa”, quindi distrugge un veterano come Stevie Richards dopo avergli rotto il naso con un Polish Hammer errato.

La carriera nel pro-wrestling di Cristopher Mordetzky, questo il suo vero nome, si potrebbe davvero riassumere tutta in queste poche righe: una straordinaria presenza scenica, un talento tecnicamente mai davvero sbocciato e una serie di errori – dentro e fuori ring – che lo hanno tenuto costantemente lontano da quei traguardi che forse lui per primo ha dato per scontati troppo presto.

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Chris Master torna sul ring in NWA

Eppure, nonostante alcune intemperanze caratteriali e un comportamento non sempre professionale al 100%, Chris Masters è stato anche vittima di molti pregiudizi. Quelli che lo hanno relegato costantemente nel midcarding sia nei 4 anni trascorsi in WWE – due stint separati, dal 2005 al 2007 e dal 2009 al 2011 – sia in TNA, dove dal 2015 al 2018 ha galleggiato senza che la compagnia sembrasse avere idee concrete per lui.

Impossibile in queste condizioni dimostrare il proprio reale valore e la passione che lo aveva spinto a intraprendere la carriera di wrestler professionista. Oggi, a 38 anni compiuti a gennaio, il fu “Masterpiece” avrà finalmente la possibilità di smentire i suoi detrattori ripartendo dalla gloriosa NWA, dove debutterà stanotte in un match contro un altro ex WWE, Trevor Murdoch, nel PPV Back for the Attack.

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Chris Masters e la NWA possono provare a rinascere insieme: quella che prima dell’avvento della WWE era la federazione più importante di tutto il Nord America tornerà infatti sulle scene a più di un anno di distanza da Hard Times, l’ultimo PPV che il 24 gennaio 2020 ha preceduto la lunga pausa dovuta alla pandemia da covid-19 che ha fermato le compagnie minori.

Opportunità titolata

Il ritorno sul ring dopo tre anni coinciderà con un’opportunità titolata: Masters, che oggi lotta con il ring-name Chris Adonis, sfiderà Murdoch per l’NWA National Heavyweight Championship, cintura che ha una lunga storia alle spalle (è stato creato nel 1980) e che è stata indossata da mostri sacri della disciplina come Larry Zbyszko, Ted DiBiase, Tully Blanchard, Paul Orndorff e Dusty Rhodes, solo per fare alcuni nomi.

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In una lunga intervista esclusiva rilasciata a Metro.Co.uk, l’ex Masterpiece ha espresso le sue impressioni a distanza di poche ore da Back for the Attack, sul match che lo aspetta e sul futuro in NWA.

“Io e Murdoch ci conosciamo da sempre, eravamo in WWE nello stesso periodo. È un tizio molto fisico, old school naturale, ma è valido ancora oggi. Non ci sono molti avversari che avrei potuto preferire per tornare, penso che daremo vita a un bell’incontro. La NWA è una bella piattaforma, capace di creare molto interesse: ci sarà da divertirsi, da appassionato del wrestling old school amo quello che fanno e sono contento di farne parte.”

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno

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