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I pronostici di Sanremo 2023: chi è il favorito per la vittoria, chi invece ha più possibilità di arrivare ultimo e i punti per il fantasanremo

È finalmente arrivata la settimana del Festival di Sanremo e sabato 11 febbraio scopriremo chi sarà il vincitore di questa edizione della kermesse, succedendo a Mahmood e Blanco che lo scorso anno si sono imposti con Brividi. A tal proposito, i pronostici delineano una sfida molto avvincente per la vittoria, con un gruppo di cantanti favoriti e alcuni outsider pronti a sovvertire i pronostici della vigilia. Secondo i principali bookmakers, il favorito per la vittoria finale del Festival di Sanremo 2023 sarebbe Marco Mengoni, già vincitore del Festival nel 2013 con L’Essenziale. Inizialmente Giorgia era considerata l’unica in grado di poter impensierire il cantante di Due Vite ma dopo la seconda serata i pronostici la vedono scivolare a metà classifica. Chi invece risale e possono considerarsi dei veri outsider sono Tananai, Colapesce Dimartino, Lazza, Madame e Mr Rain, che vantano buone chance di entrare nella cinquina finale, così come Elodie la stessa Giorgia. Per quanto riguarda le ultime posizioni, invece, i bookmakers hanno scelto i giovani Will, Sethu e Shari, che convincono poco dopo la prima esibizione. Come sempre, però, l’obiettivo di molti sarà quello di sovvertire i pronostici, che lo scorso anno ci hanno preso individuando un duello serrato tra Mahmood e Blanco ed Elisa, e quest’anno offrono una sfida a tre per la vittoria, con tante alternative però pronte a stupire. Un altro segnale importante per capire i pronostici, oltre alle quote dei bookmakers, sono le prime reazioni della sala stampa, che ha sentito in anteprima le canzoni e che ha premiato Marco Mengoni, davanti a Colapesce e Dimartino, ai Coma Cose e a Lazza. Chiaramente, il sentimento della sala stampa può variare con le esecuzioni, ma questa prima valutazione può essere un indicatore importante. Infine, nel valutare i pronostici c’è da valutare anche la componente televoto, che può premiare artisti con tanto seguito, come Ultimo o Marco Mengoni, o concorrenti estremamente virali come Tananai. Alla luce di ciò, Marco Mengoni sembra davvero il favorito numero uno per vincere il Festival di Sanremo, ma come sempre ogni pronostico può essere ribaltato.

Sanremo 2023: premi della critica e sala stampa

Un altro segnale importante per capire i pronostici, oltre alle quote dei bookmakers, sono le prime reazioni della sala stampa, che ha sentito in anteprima le canzoni e che ha premiato Marco Mengoni, davanti a Colapesce e Dimartino, ai Coma Cose e a Lazza. Chiaramente, il sentimento della sala stampa può variare con le esecuzioni, ma questa prima valutazione può essere un indicatore importante. Infine, nel valutare i pronostici c’è da valutare anche la componente televoto, che può premiare artisti con tanto seguito, come Ultimo o Marco Mengoni, o concorrenti estremamente virali come Tananai. Alla luce di ciò, Marco Mengoni sembra davvero il favorito numero uno per vincere il Festival di Sanremo, ma come sempre ogni pronostico può essere ribaltato. Tra i favoriti per vincere i premi della critica, secondo i bookmakers, ci sono Gianluca Grignani, Madame e Colapesce e Dimartino ma potrebbero ribaltare i pronostici Tananai e Coma Cose che dopo la prima esibizione hanno recuperato terreno. In particolare il duo dopo la vittoria del Premio Lunezia per il miglior testo tra le canzoni in gara a Sanremo 2023 parte come favorito per il premio della critica. Il premio sala stampa invece vede sempre Marco Mengoni tra i favoriti secondo i pronostici con Madame e Colapesce Dimartino a seguire a stretto giro in una battaglia serrata che non sembra già decisa come si pensava alla vigilia. Ampio margine invece se si pensa alla categoria, infatti la possibilità che vinca un uomo è quella più considerata dai pronostici e con grande distacco rispetto ad una possibile vittoria di una donna o di un gruppo.

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno