Gino Paoli e Ornella Vanoni storia d’amore

Gino Paoli e Ornella Vanoni storia d’amore

La celebre storia d’amore tra Gino Paoli e Ornella Vanoni: come si sono conosciuti e come è finita la loro intensa e discussa relazione

Una delle più intense e travagliate storie d’amore della storia dello spettacolo italiano è sicuramente quella che c’è stata tra Gino Paoli e Ornella Vanoni, una storia di cui si parla moltissimo anche oggi. I due si sono conosciuti quando erano ancora molto giovani, verso la fine degli anni ’50, e proprio nel 1960 scoppiò la loro storia d’amore. I due erano giovani e agli albori delle loro carriere ed è stata proprio la musica a farli incontrare, visto che entrambi lavoravano con l’etichetta Ricordi. La musica li ha uniti e ha consacrato il loro amore, con Gino Paoli che ha anche dedicato alla cantante canzoni d’amore come Senza fine. La loro relazione aveva degli ostacoli esterni, o meglio un grandissimo ostacolo, rappresentato dal matrimonio di Gino Paoli, che al tempo era sposato con Anna Fabbri. Così, i due hanno dovuto mettere la parola fine alla loro storia d’amore, anche se non hanno dimenticato quel grandissimo sentimento che hanno vissuto. Proprio a margine della rottura con Gino Paoli, Ornella Vanoni ha poi sposato l’impresario teatrale Lucio Ardenzi, da cui la cantante ha avuto il suo primo e unico figlio: Cristiano. Nonostante la fine della grande storia d’amore, i rapporti tra Gino Paoli e Ornella Vanoni sono comunque rimasti stretti, soprattutto dal punto di vista artistico, con i due artisti che si sono resi protagonisti di tour e dischi insieme. Oggi, di quella storia d’amore rimane sicuramente un bellissimo ricordo, anche se comunque al tempo è stata tanto intensa quanto travagliata.

Gino Paoli proiettile nel cuore

Gli anni ’60, ovvero quelli iniziati con la grandissima storia d’amore e la sua fine tra Ornella Vanoni e Gino Paoli, sono stati molto intensi e decisivi per la vita di entrambi gli artisti. Come detto, la donna si è sposata con Lucio Ardenzi, è diventata madre, ma quel matrimonio si è presto rivelato un errore e la coppia si è lasciata già nel 1965. Per Gino Paoli, invece, sono arrivati anni complessi, segnati dal clamoroso tentato suicidio che testimonia la difficoltà di quegli anni. Il 13 luglio del 1963, quando evidentemente stava vivendo un periodo molto difficile della sua vita, Gino Paoli ha preso la sconvolgente decisione di spararsi un colpo di pistola in petto, mancando però di pochissimo il cuore. La pallottola, infatti, si è conficcata nel corpo dell’artista, ma per fortuna a pochi millimetri dal cuore. Una distanza minima che ha fatto la differenza tra la vita e la morte. Quella pallottola nel cuore è rimasta lì, a eterna testimonianza del periodo passato da Gino Paoli, ma anche del miracolo avvenuto nel superarlo. Il cantante a più riprese ha parlato di quel suo gesto, spiegando di vivere un forte tormento interiore, non riuscendo più a sentire praticamente nessuna emozione, il nulla più totale, nonostante nella sua vita avesse la musica, la fama, il successo. Sul tentato suicidio di Gino Paoli si è parlato moltissimo, in tanti hanno ipotizzato che le ragioni della sofferenza del cantante fossero da ricollegare alla sua relazione con Stefania Sandrelli o a quella fallita con Ornella Vanoni, ma non è mai stata fatta luce sulle reali ragioni che hanno spinto Gino Paoli a compiere questo gesto e probabilmente mai saranno comprese a pieno. L’importante è che quella pallottola nelò cuore abbia graziato il cantante.

Copyright Image: ABContents