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Di cosa è morto Pino Mango che si è spento l’8 dicembre 2014 all’età di 60 anni mentre era sul palco a Matera durante un concerto 

La voce di Rondine è stata una delle voci più belle della musica leggera italiana e ancora oggi apprezzatissima dai tanti fan che continuano ad ascoltare le sue canzoni. Pino Mango è morto l’8 dicembre 2014 all’età di 60 anni compiuti una settimana prima, una scomparsa che ha lasciato tutti a bocca aperta per come è successo e assolutamente inaspettata considerato come l’artista era in piena attività e non aveva avuto malori. L’autore di Oro aveva pubblicato il suo ultimo album solo pochi mesi prima, a maggio 2014, un disco di cover dove è possibile ascoltare anche la voce di sua figlia Angelina, divenuta famosa dopo la partecipazione ad Amici di Maria De Filippi nell’edizione 2022 2023 e Laura Valente, moglie di Mango e anche lei cantante e voce per qualche anno del gruppo Matia Bazar. All’epoca della scomparsa, Mango era nel pieno del suo tour in giro per l’Italia e l’8 dicembre 2014 era impegnato in un concerto organizzato dalla onlus World of Colors a Policoro in provincia di Matera.

La tragedia avvenuta proprio sul palco è stata all’epoca immortalata per caso anche da alcuni fan del cantante presenti tra il pubblico e che stavano intonando la sua hit Oro, pubblicato su YouTube e stato poi successivamente cancellato. Alla serata live erano presenti anche il figlio Filippo, batterista che accompagna il padre in tour, Angelina, all’epoca corista e Laura Valente, tutti insieme per rendere omaggio alla Basilicata, la terra d’origine di Pino Mango e al quale era legatissimo. Dopo aver cantato alcune canzoni dove aveva mostrato una certa insofferenza, l’artista aveva deciso di chiudere il suo spettacolo con Oro ma la sua straordinaria voce non appariva brillante come al solito. Qualche nota e poi l’ultima parola prima del malore letale “scusate” rivolto ai suoi fan. La causa della morte di Mango è stato un attacco cardiaco fulminante che aveva subito reso inutili tutti i soccorsi, infatti dopo aver perso i sensi sul palco nonostante l’intervento tempestivo di medici e sanitari il suo decesso è stato dichiarato due ore dopo all’ospedale di Policoro.

Tomba Mango cantante

La morte di Pino Mango è stata seguita da un’altra tragedia che ha colpito la famiglia del cantante, infatti durante la veglia funebre anche il fratello Giovanni accusò un infarto che fu la causa della sua morte. Il 10 dicembre 2014 vennero celebrati i funerali nella concattedrale di San Nicola a Lagonegro, città d’origine di Mango e dove da anni era tornato a vivere con la sua famiglia. Ed è proprio al cimitero della cittadina lucana che si trova la tomba della voce di Mediterraneo. Al suo funerale erano presenti tra gli altri Mogol con cui il cantautore aveva collaborato, Franz Di Cioccio e Franco Musica della PFM e tanti altri colleghi che hanno condiviso con lui il palco. Nel corso degli anni Mango è stato celebrato da tanti amici come Renato Zero e Claudio Baglioni, mentre la sua città Lagonegro gli ha dedicato una piazza. Tra gli ultimi omaggi anche quello di Willie Peyote che nel 2019 ha pubblicato il brano Mango raccontando spesso durante le interviste di essere rimasto toccato per quanto successo al cantante soprattutto perché ha chiesto scusa al pubblico per il disturbo prima di morire.

Claudio Cafarelli

Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web