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Lorenzo Tano è uno dei concorrenti di Ballando con le stelle, ma è anche un figlio d’arte: quale lavoro fa il figlio di Rocco Siffredi?

In questa edizione di Ballando con le stelle si è affermato come uno dei concorrenti più interessanti e apprezzati dal pubblico, anche per via dell’ottima intesa che ha creato con la sua partner di danza Lucrezia Lando. Lorenzo Tano ha sorpreso un po’ tutti, anche perché tra i vari concorrenti di questa edizione del programma di Rai 1 condotto da Milly Carlucci era decisamente quello meno conosciuto. La sua notorietà si deve soprattutto ai suoi genitori, e in particolare a suo padre, anche se difficilmente chi non lo sa lo collegherebbe a Rocco Siffredi. Il celebre attore abruzzese è infatti il padre di Lorenzo Tano, che ha scelto di farsi però chiamare con il vero cognome paterno (Rocco Antonio Tano, Siffredi è solo un cognome d’arte). Anche sua madre è un’attrice nello stesse genere del marito, anche se da anni ha abbandonato le scene: si tratta di Rosa Caracciolo, moglie di Rocco Siffredi e il cui vero nome è Rozsa Tassi. Lorenzo Tano è nato nel 1996 e ha dunque 27 anni. Il suo luogo di nascita è Roma, ma è cresciuto in Ungheria, dove suo padre lavora da anni con la sua casa di produzione. Si è diplomato a Budapest, e successivamente ha frequentato l’International Business School della capitale magiara, laureandosi poi in in Finanza ed Economia e Commercio. Dopo la laurea, Lorenzo Tano ha subito iniziato a lavorare, entrando nell’azienda di suo padre. Lui stesso ha spiegato di non aver mai considerato questa carriera fino a dopo la fine degli studi, durante i quali si era reso conto che la materia in cui si era laureato era piuttosto noiosa, almeno rispetto alle sue aspettative. Appassionato di tecnologia e fotografia, ha iniziato a lavorare con suo padre Rocco Siffredi consigliandogli di rinnovare la propria strumentazione di ripresa e le varie attrezzature cinematografiche, e poi insegnandogli a utilizzare le telecamere di ultima generazione. Quindi ha continuato dedicandosi all’attività di content creator per la casa di produzione di famiglia, ma presto è passato a occuparsi anche di altro. Il lavoro di Lorenzo Tano tocca anche il settore di produzione vera e propria, inoltre riguarda anche progetti sull’ampliamento del business, e al momento il concorrente di Ballando con le Stelle sta collaborando con il genitore a una piattaforma educazionale sul tema dei film per adulti, rivolta sia a chi vuole lavorare nel settore sia agli esterni. Oltre a questo, ha già esordito come regista, sempre di film prodotti da suo padre, dirigendo la pellicola a luci rosse Pure Neon nel 2020. Ha dichiarato di essere potenzialmente interessato al mondo della recitazione, ma in un senso più tradizionale: il concorrente di Ballando con le stelle ha infatti spiegato di non essere interessato a recitare in film dello stesso genere del lavoro del padre, per il momento. In aggiunta, ha raccontato di non vedere per sé un futuro nel settore del cinema a luci rosse, e che quando suo padre si ritirerà anche lui uscirà dall’ambiente per dedicarsi ad altro. Al momento, però, ancora non sappiamo a quale altro lavoro starebbe pensando il figlio di Rocco Siffredi, anche se è possibile immaginare che, considerato il suo interesse per il cinema e la fama che si sta conquistando in tv, possa puntare a una carriera da attore o regista nella televisione italiana.

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Lorenzo Tano atletica

Lorenzo Tano ha rivelato di avere tante passioni, oltre al ballo. Si è dichiarato interessato alla recitazione, alla fotografia e alla regia cinematografica – ambiti in cui lavora oggi, come abbiamo visto – oltre che alle nuove tecnologie. Non ha mai parlato del suo legame con lo sport, anche se sappiamo che gli piacciono le moto. Chi invece è il vero sportivo di famiglia è suo fratello minore Leonardo, che ha 23 anni e si è laureato in ingegneria meccanica. Una volta completati gli studi, Leonardo Tano ha deciso di dedicarsi anche lui a qualcosa di diverso rispetto alla sua specializzazione di laurea, ma non è entrato nella società del padre, preferendo dedicarsi piuttosto allo sport, e in particolare all’atletica, di cui è considerato un astro nascente in Italia. Tuttavia anche lui ogni tanto collabora con il fratello all’Acdemy del padre, facendo video e foto dei backstage da postare poi sui canali social.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.