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Piergiorgio Giacovazzo è un figlio d’arte: il giornalista del Tg2, al centro di una gaffe su Fiorello, è il figlio di Giuseppe Giacovazzo. Chi era il genitore?

I figli d’arte raccomandati non piacciono a nessuno, in tv e non solo, ma ovviamente sui social c’è già chi ha rovesciato la critica a Fiorello del giornalista del Tg2 esperto di motori e inviato di guerra verso lui stesso. Infatti anche Pergiorgio Giacovazzo è un figlio d’arte, sebbene in pochi lo sappiamo e suo padre non fosse certo noto quanto Fiorello. Stiamo parlando di Giuseppe Giacovazzo, nato a Locorotondo, vicino Bari, nel 1925, e morto nel 2012. Anche lui giornalista, è stato direttore del Tg1 e poi anche della Gazzetta del Mezzogiorno e del periodico Paese Vivrai. Nel 1986, ricevette anche il premio Lucania Oro per il giornalismo.Giuseppe Giacovazzo ha anche scritto ben 7 libri, tra il 1977 e il 2012, e ha avuto un’importante carriera politica. La prima volta, è stato eletto in parlamento nel 1987, come senatore per la Democrazia Cristiana, e mantenendo la carica fino al 1994. Quell’anno, dopo lo scioglimento del partito, passò al Partito Popolare Italiano, venendo eletto deputato nel 1994 e restando in carica fino al 1996. Insomma, il giornalista oggi al Tg2 non è certo esente da possibili malelingue sul nepotismo. Per chi non ricordasse ci riferiamo a cosa è ha detto l’esperto di motori lo scorso 19 marzo. Ci sono stata grandi polemiche sui social dopo la gaffe del giornalista del Tg2.

Mentre conduceva il telegiornale di mezzogiorno, ha fatto un commento fuori luogo, convinto di avere il microfono spento, sull’ultimo servizio di giornata. Si parlava del duetto, andato in onda nel programma Viva Rai 2 tra Fiorello e sua figlia Angelica, che in occasione della Festa del Papà hanno cantato insieme La prima cosa bella di Nicola Di Bari. “Che carini, adesso questa c’avrà 12 trasmissioni…” ha commentato, non proprio elegantemente, Piergiorgio Giacovazzo beccandosi un provvedimento disciplinare. Va segnalato però che si tratta di un fuorionda e non di un commento pronunciato in diretta.

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Piergiorgio Giacovazzo curriculum

Di sicuro, negli ani Piergiorgio Giacovazzo ha saputo dimostrare di essere un giornalista abile e competente. È divenuto abbastanza noto presso il pubblico italiano due anni fa, quando nel marzo 2022 rimase l’unico inviato Rai in Ucraina dopo lo scoppio della guerra, decidendo di restare nonostante avesse avuto il permesso di rientrare in Italia. Nato a Roma il 3 gennaio 1970, ha iniziato a lavorare nell’ambito del giornalismo sportivo, occupandosi in particolare di moto e di ciclismo, fino ad arrivare al Tg2 Motori. L’interesse per il mondo delle due ruote lo ha portato a essere anche, per un certo periodo, il responsabile della comunicazione dell’ex motociclista Max Biaggi. In più, Piergiorgio Giacovazzo si è dedicato molto alla cronaca e, più di recente, agli esteri, sempre in seno al Tg2. Il suo lavoro come inviato dal teatro di guerra ucraino ne ha fatto in breve il corrispondente estero più apprezzato dai telespettatori italiani, come confermato anche da un sondaggio.

Valerio Rossari

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.