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Maurizio Remmert è il padre naturale di Carla Bruni. Oggi vive in Brasile con la sua famiglia, Alberto Bruni non sapeva di essere stato tradito da Marisa Bori

Carla Bruni è una delle attrici più famose in Europa e un personaggio pubblico molto apprezzato e discusso, non solo in Italia ma ancora di più in Francia, dove ha anche sposato l’ex Presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy. La sua è una famiglia molto grande, e molto legata al mondo dello spettacolo, come dimostra in particolare la sorella maggiore, l’attrice e regista Valeria Bruni Tedeschi. Le due donne però ha due padri biologici diversi: la madre è la pianista e attrice torinese Marisa Borini, 94enne. Il padre di Valeria Bruni Tedeschi è infatti l’imprenditore e compositore italiano Alberto Bruni Tedeschi. Negli anni Sessanta Marisa Borini aveva avuto un amante, da cui è appunto nata sua figlia. Il padre di Carla Bruni è quindi Maurizio Remmert, un imprenditore brasiliano di origini italiane, che all’epoca in cui si conobbero aveva appena 19 anni. Marisa Borini ne aveva invece 35, mentre il marito di lei ne aveva quasi 50. Appassionato di vini e di gastronomia, è proprietario di numerosi ristoranti e la sua identità come vero padre di Carla Bruni è stata svelata ufficialmente solo nel 2017 nella biografia dell’attrice, e confermata in seguito dalla madre a Vanity Fair (Alberto Bruni Tedechi era invece già morto nel 1996). All’epoca, Maurizio Remmert viveva a Torino e faceva il chitarrista: conobbe Marisa Borini frequentando l’ambiente musicale torinese, e suonò anche con lei, oltre a diventarne l’amante per un breve periodo. I due si erano conosciuti a un concerto e avrebbero avuto una relazione di sei anni. Maurizo Remmert ha dichiarato in un’intervista al quotidiano brasiliano O Estado de Sao Paulo che con la donna non era solo un’avventura, ma una grande storia d’amore. Dopo la fine della storia con Marisa Borini, Maurizio Remmert è poi tornato in Brasile, dove si è sposato con una sua connazionale di nome Marcia De Luca.

Dalla coppia, nel 1980, è nata una figlia, Consuelo Remmert, con cui peraltro Carla Bruni ha un ottimo rapporto, avendola anche fatta assumere per un periodo come stagista all’Eliseo, dopo aver sposato Sarkozy. Poco dopo aver saputo della sua esistenza, Carla Bruni ha deciso suo padre Maurizio Remmert e ha rivelato di essere sorpresa di quanto fossero simili. Ad Elle aveva detto “Non parlo delle grandi cose della vita, ma dei piccoli dettagli: un modo di essere, di muoversi, di vivere”. Mi dico che tutto nelle nostre vite è atavico, tutto si trasmette in modi misteriosi e affascinanti”.

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Carla Bruni padre adottivo

Da quello che risulta, Alberto Bruni Tedeschi sapeva che la sua terzogenita era in realtà nata da una relazione extra-coniugale della moglie. Lo stesso Remmert ha dichiarato che l’uomo è stato magnifico con sua figlia e che ha sempre trattato Carla come legittima. La moglie di Sarkozy ha raccontato di aver scoperto la verità sul padre solo all’età di 28 anni, quindi più o meno nel 1996, dopo la morte dell’uomo che l’aveva cresciuta. Alberto Bruni Tedeschi, nato Giuseppe Alberto Tedeschi, era nato a Moncalieri, vicino a Torino, nel 1915, ma già nel 1938 divenne amministratore di CEAT, un’azienda italiana specializzata nella produzione di pneumatici. Oltre alla sua attività da imprenditore fu anche un collezionista e appassionato d’arte, e uno stimato compositore, divenendo anche sovrintendente del Teatro Regio di Torino. Nel 1959 aveva sposato Marisa Borini, da cui ebbe due figli, Valeria e Virginio morto a 47 anni per AIDS, più appunto Carla. Nel 1973 cedette la CEAT alla Pirelli e si trasferì con la famiglia a Parigi, dove morì di malattia nel 1996.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.