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A soli 22 anni è già il tennista italiano più famoso al mondo, nonché uno dei più forti e apprezzati a livello internazionale. Jannik Sinner è uno degli sportivi del momento, e non solo nel nostro paese, attualmente numero 2 al mondo nel ranking ATP dopo aver riportato l’Italia a vincere la Coppa Davids alla fine del 2023 e aver poi conquistato l’Australian Open nei mesi scorsi. Gran parte del pubblico italiano ha imparato a conoscerlo solo di recente, ma nonostante la giovane età è in circolazione già da qualche anno. Di sicuro, il suo nome un po’ particolare non ha fatto pensare a molti, sul subito, che fosse un tennista italiano, anche se invece è proprio così. Per questo spesso ci si chiede quali sono le origini di Jannik Sinner anche perché ha un nome in lingua tedesca, essendo originario dell’Alto Adige. È nato il 16 agosto 2021 a San Candido, un comune di appena 3.000 abitanti nella provincia di Bolzano, sito nell’Alta Pusteria e nel parco nazionale delle Tre Cime, tra le Dolomiti. Sinner è però cresciuto a Sesto, paesino ancora più piccolo (circa 1.000 abitanti) sempre nella provincia di Bolzano. La sua famiglia è di madrelingua tedesca, pur essendo di cittadinanza italiana. Non è affatto una cosa insolita, in Alto Adige, una regione al confine con Austria e Svizzera, che solo nel 1919, dopo la Prima Guerra Mondiale, è divenuto un territorio italiano. La popolazione germanofona, cioè parlante un dialetto tedesco, è nettamente maggioritaria: secondo dati del 2011, infatti, su poco più di 505.000 abitanti della provincia di Bolzano, più della metà (oltre 314.000) sono germanofoni. Gli italofoni sono risultavano quasi un terzo dei germanofoni, ovvero appena 118.000. Quindi senza alcun dubbio le origini di Jannis Sinner sono italiane.

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Jannik Sinner italiano dalla tradizione germanofona

Questo si riflette anche nella storia personale di Jannik Sinner, che spesso viene descritto anche sui media più importanti sottolineando caratteristiche “tedesche” come la freddezza e la meticolosità. A conferma della tradizione germanofona della famiglia del tennista numero 2 al mondo, basta guardare i nomi dei suoi genitori: il padre si chiama Hanspeter, mentre la madre Siglinde. Entrambi lavoravano in un rifugio montano in Val Fiscalina, e avevano già un figlio prima della nascita di Jannik, Mark (che però è di origine russe e venne adottato dalla coppia). Sinner è cresciuto praticando inizialmente lo sci, sport prediletto nella sua zona, ma poi appassionandosi al tennis, grazie agli insegnamenti di Andreas Schönegger, detto Ando. Dopo aver dimostrato il suo talento, inizia a trascorrere periodi sempre più lunghi a Bordighera, in Liguria, dove si allena. Dal 2020, ormai affermatosi come un tennista professionista di grandi prospettive, Jannik Sinner vive nel Principato di Monaco dove si è trasferito come fatto da molti suoi colleghi.

Valerio Moggia

Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.