Jules è la co-protagonista di Euphoria al fianco di Rue. L’attrice Hunter Schafer è nota al pubblico di massa proprio grazie alla serie HBO ma la sua fama è nata sulle passerelle.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Hunter Schafer, che ha dato vita a uno dei personaggi chiave di Euphoria. Porta sul piccolo schermo un gran numero di sfaccettature, ma soprattutto un animo delicato e frammentato, che pare una vera e propria bandiera della Generazione Z.
Chi è Hunter Schafer
Hunter Schafer è nata il 31 dicembre 1998 a Trenton, in New Jersey. È figlia di un pastore della chiesa presbiteriana e in giovane età si è trasferita con la propria famiglia a Raleigh, nella Carolina del Nord. È la figlia maggiore, con due sorelle e un fratello più piccoli di lei.
Euphoria rappresenta il suo esordio assoluto nel mondo della recitazione. E che esordio, c’è da aggiungere. Un’interpretazione maiuscola. La sua fama era infatti dovuta al suo lavoro da modella e all’attivismo sul fronte della lotta delle persone transgender in una società che fatica a vivere senza etichette.
Si dice spesso come il web sia un luogo pericoloso e potenzialmente dannoso, e può esserlo di certo. È però anche una rete globale utile a condividere la propria storia o leggerne altre simili e non sentirsi del tutto soli e incompresi. La rete l’ha aiutata molto, ha spiegato. È stato un lungo percorso, quello per trovare la propria identità di genere, e i social hanno avuto un ruolo in tutto ciò. Ha potuto far conoscere la propria storia di transizione ad altri e leggere le loro.
Si è diplomata seguendo il programma di arti visive della High School presso la North Carolina School of the Arts. Era il 2017 e dopo due anni era già in onda su HBO. Come detto, è un’attivista dei diritti LGBTQ+. Nel 2016 ha fatto causa allo Stato della Carolina del Nord per riuscire a ottenere l’abrogazione della legge che obbligava le persone transgender a utilizzare i servizi igienici pubblici in relazione al sesso riportato sul certificato di nascita. In qualità di modella ha collaborato con alcuni dei marchi più importanti al mondo:
- Prada
- Dior
- Miu Miu
- Calvin Klein
- Tommy Hilfiger
- Vera Wang
Queerty l’ha nominata tra i 50 eroi che guidano la nazione verso l’uguaglianza, l’accettazione e la dignità di tutte le persone. Ciò è avvenuto nel 2020, in occasione del 50esimo anniversario del primo LGBTQ Pride. Time l’ha invece inserita l’anno dopo nell’elenco delle 100 leader emergenti che stanno plasmando il futuro.
Hunter Schafer, vita privata
Non sorprende il fatto che si sappia poco della vita privata di Hunter Schafer. Chi condivide così tanto della propria quotidianità dinanzi alle telecamere, tende a tutelare la propria restante privacy in ogni modo possibile. É il caso di Zendaya e Sydney Sweeney, ad esempio, sue colleghe sul set di Euphoria.
Non sappiamo se sia fidanzata o meno. Forse per evitare che in giro si diffondessero articoli incentrati su supposizioni relative ai suoi gusti sessuali, ha deciso di prendere la parola. Ha così spiegato d’essere orgogliosa d’essere una persona trans, felice del fatto che il mondo sappia che non è una ragazza cis, perché non lo è e non si sente tale. Ha inoltre affermato d’essere più vicina all’etichetta di lesbica, per poi dichiarare sul finire del 2021 di poter descrivere la propria sessualità come bi o pan. È un essere umano aperto all’amore, dunque, come tutti dovrebbero.
Chi è Jules in Euphoria
Jules si presenta in una nuova città come una giovane ragazza transgender quasi irreale. Vive in un mondo fatto di colori e sogni, o almeno così pare. C’è chi la idealizza, come Rue in un primo momento, che sente subito un’attrazione nei suoi confronti, fisica e mentale. C’è chi intende ridurla a mero oggetto sessuale e poi c’è lei, alla ricerca di sé, della propria voce e identità, ma soprattutto di qualcuno che provi a guardarla per chi è davvero e non per ciò che è divenuta dopo anni trascorsi a lasciarsi definire dallo sguardo e le mani degli altri. Ha lavorato a stretto contatto con Sam Levinson per la creazione di questo personaggio, scrivendo anche un episodio di proprio pugno. La storia dello show doveva in parte riflettere la sua esperienza personale, così da rendere il tutto vero e soprattutto utile per tante persone impegnate a guardare lo show.
Siamo su Google News: tutte le news sullo spettacolo CLICCA QUI