Skip to main content

Il personaggio di Cassie è senza dubbio uno dei più complessi e apprezzati dal pubblico tra quelli di Euphoria. La sua evoluzione mette in evidenzia problematiche particolarmente sentite tra i giovani di oggi, così come situazioni di grave pericolo ed emotivamente drammatiche per la Generazione Z.

Sydney Sweeney ha raccontato delle difficoltà incontrate sul set di Euphoria, considerando le caratteristiche del suo personaggio, Cassie. Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere sulla giovane attrice, la cui carriera non nasce e si conclude con Euphoria, affatto.

Chi è Sydney Sweeney

Sydney Sweeney è una giovane e talentuosa attrice statunitense, nata il 12 settembre 1997 a Spokane, a Washington. Ha un fratello e proprio come lei fa l’attore. Si tratta di Trent Sweeney. Il 2009 è stato un anno chiave per lei. Giovanissima, ha fatto il proprio esordio al cinema e in televisione, con ZMD: Zombies of Mass Destruction sul grande schermo e con Heroes in TV. Restando in ambito cinematografico, prende parte al cast di The Ward di John Carpenter, per poi arrivare nel 2019 a collaborare con Quentin Tarantino in C’era una volta a… Hollywod e trovare spazio in Voyeurs. L’ultimo film all’attivo è Night Teeth, che l’ha vista collaborare con Netflix. Sul fronte televisivo ha recitato in singoli episodi e film, fino ad avere più spazio in Everything Sucks! e The Handmaid’s Tale. Dopo il successo di Euphoria ha poi recitato in The White Lotus.

Cassia - Euphoria - Sydney Sweeney

Sydney Sweeney, vita privata

Sydney Sweeney, così come Zendaya e Jacob Elordi, è molto attenta alla propria vita privata. Sappiamo dunque poco di questa sfera. Molto discreta e per questo non ha pubblicato foto sui suoi social che possano far riferimento alla sfera relazionale.

Stando a quanto riportato da Cosmopolitan, però, avrebbe un fidanzato. Il suo nome sarebbe Jonathan Davino, ristoratore di Chicago. I due sono stati paparazzati insieme e pare che questa storia d’amore duri da alcuni anni, fin dal 2018.

Chi è Cassie in Euphoria

L’insicurezza è la caratteristica che meglio descrive Cassie di Euphoria. Questo suo aspetto la spinge a sfruttare enormemente il suo aspetto fisico. Si lascia così definire come mero oggetto del desiderio e del piacere. Permette che siano gli uomini a tratteggiarne i confini della personalità. La verità è che si ritrova, come tante, alla ricerca della propria identità. Tra prima e seconda stagione si è ritrovata a dover girare scene un po’ spinte, con alcune alcuni nudi.

Ha spiegato di non essersi mai sentita forzata e anzi Sam Levinson l’ha protetta in qualche modo. Qualora sentiva non fosse necessario denudarsi, poteva serenamente modificare la sceneggiatura. Differente l’impatto su di lei di The Voyerus. Ha sentito d’essersi spinta un po’ troppo oltre. Ha inoltre denunciato il sistema che degrada le donne che scelgono di concedersi scene di nudo. Due pesi e due misure, purtroppo: “Credo d’aver offerto una grande interpretazione in Euphoria. Nessuno ne parla, però, perché mi sono spogliata. Faccio poi The White Lotus e tutti si accorgono di me”.

Siamo su Google News: tutte le news sullo spettacolo CLICCA QUI