Free State of Jones storia vera di Newt Knight

Luca Incoronato
27/06/2022

Free State of Jones storia vera di Newt Knight

Free State of Jones è un film del 2016 con protagonista Matthew McConaughey, che racconta la storia vera di Newton Knight.

Scopriamo gli eventi che hanno ispirato il film di Gary Ross, ambientato durante la guerra di secessione americana. Nel casto spazio anche a un altro attore Premio Oscar, Mahershala Ali. Ecco la storia vera di Newt Knight, un uomo le cui gesta devono essere ricordate.

Matthew McConaughey si cala nei panni di Newt Knight, contadino del Sud che nel corso della guerra civile americana si ribella all’esercito confederato, guidando una rivolta che porta la Contea di Jones a separarsi, aiutato da un gruppo di contadini e alcuni schiavi.

Free State of Jones storia vera

Free State of Jones è frutto di una ricercar approfondita e indipendente di Gary Ross, che si è avvalso della consulenza del professore di Storia della Civiltà americana di Harvard John Stauffer, di Jim Kelly, professore di Storia Americana presso il college della contea di Jones, Stephen Hahn, docente di Storia Americana in Pennsylvania e David Blight, che insegnate a Yale Storia Americana. Un lavoro enorme, per una sceneggiatura realizzata in dieci anni.

Chi era Newt Knight

Newton Knight è nato il 10 novembre 1829 nella regione Piney Woods, nel Mississippi. Figlio di Albert e nipote di Jackie, uno dei più grandi proprietari terrieri e di schiavi del tempo nella Contea di Jones.

La sua vita è ben differente da quella dei suoi predecessori. Rifiuta lo schiavismo e rinuncia all’alcool. Sua madre gli insegna a leggere e scrivere e nel 1858 Newton sposa Serena Turner. I due vivono sereni in una piccola fattoria nelle campagne a sud ovest di Jasper County. Tre anni dopo viene eletto John H. Powell come rappresentante della contea alla Convention secessionista. È un anti secessionista ma cambia il suo voto al secondo ballottaggio, messo sotto pressione. Si unisce alla maggioranza e sostiene la secessione dall’Unione.

Il Mississippi è il secondo stato a formalizzare la secessione. Nello stesso anno Knight si unisce alle armate secessioniste ma dopo un anno la situazione è drammatica. Mancano cibo e rifornimento per i soldati. Gli agenti di riscossione sequestrano beni e cavalli alle famiglie a casa, aumentando le diserzioni.

Newt torna a casa dopo la morte del nipote, ucciso al suo fianco durante uno scontro. A ciò si aggiunge l’approvazione della cosiddetta Twenty Negro Law, legge in base alla quale chi possiede 20 o più schiavi è esentato dal servizio militare. Come se non bastasse, il cognato Morgan ha preso la guida della famiglia e abusa dei suoi figli. Diserta nel 1862, torna a casa e uccide quest’ultimo. Arrestato e condannato dalle autorità confederate per diserzione, sedizione e tradimento, subisce torture e una pena esemplare. La casa, la fattoria e il podere vengono dati alle fiamme.

La resistenza armata

Il primo episodio di dura reazione da parte di Newton Knight è rappresentato dallo scontro armato con i suoi uomini contro un ufficiale di cavalleria che prova ad appropriarsi del raccolto di una vedova della Contea. Alcune voci sostengono abbia anche ucciso il maggiore McLemore, inviato per dare la caccia ai disertori. Knight deve scappare e nascondersi tra le paludi del Leaf River, dove il 13 ottobre 1863 fonda la cosiddetta Knight Company. Questa è composta da disertori, agricoltori, schiavi, dissidenti e altri che condividevano il pensiero comune. Bianchi e neri fiano a fianco, con l’unico obiettivo di separare la Contea di Jones dagli Stati della Confederazione.

Il nascondiglio del capitano Newton divenne noto come Devil’s Den. Fino al 1865 la Knight Company compie scorribande e azioni militari in tutta la zona. La truppa si amplia e arriva a raggiungere 600 soldati. L’atto definitivo si compie nel 1864. Knight e i suoi Southern Yankees pronunciano ufficialmente la dichiarazione di indipendenza e nominano la comunità lo Stato Libero di Jones.

L’incontro con Rachel

Il colonnello Robert Lowry e i suoi uomini vengono spediti per fare piazza pulita dei ribelli. Uccidono dieci membri della Knight Company. Newt deve scappare nuovamente e nascondersi. In quest’occasione conosce Rachel, ex schiava che lavora per un ricco proprietario terriero. Aiuta i rifugiati, fornendo loro provviste e assistenza. Si è occupata del neonato malato di Newton e Serena, quando lui era al fronte.

Il generale Lee si arrende e ciò sancisce la vittoria dell’Unione e la fine della guerra civile. Lo Stato di Jones deve rivedere le priorità e i propri modi. I punti cardine restano però la libertà e l’equità di ogni individuo. Gli ex combattenti devono però fronteggiare le promesse disattese dei nuovi Stati Uniti e le incursioni del Ku Klux Klan.

Newton e Rachel scappano a Soso. La loro relazione è la prima unione mista conosciuta nella zona. Dal 1872 al 1877 lui è sceriffo e colonnello del primo reggimento di Jasper County. Detto addio a Serena, che resta a vivere nell’area, sposa Rachel e nasce così la prima comunità di razza mista del dopoguerra. La coppia ha svariati figli e continua a supportare gli schiavi liberati, almeno fino alla scomparsa della donna nel 1889. Lui muore tre anni dopo, all’età di 92 anni. Nonostante vi fosse una legge che impedisse di seppellire bianchi e neri nello stesso posto, i due si ritrovarono in un cimitero privato, il Knight Family Cemetery. L’epitaffio recita: “Egli ha vissuto per gli altri”.

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