Al Love MI Tananai ha stupito con Giugno. Il suo discorso commovente sull’autostima al concerto di Fedez e J Ax
Love MI è stata una serata evento anche per l’esibizione di Tananai. In migliaia a Piazza Duomo hanno seguito per oltre 6 ore il concerto di beneficenza organizzato da Fedez e J Ax. A stupire con la sua esibizione è stato il cantante rivelazione di Sanremo 2022. Un successo da ragazzo scanzonato e sempre allegro quello dell’artista di Baby Goddman che al concerto ha mostrato un’altra faccia di se stesso.
Tananai prima della sua ultima canzone ha fatto un cambio in scaletta cantando e suonando al piano la sua Giugno. Il cantante de la Dolce vita ha preceduto questo brano dal significato molto intenso con un discorso sull’autostima:
“Stavo pensando come a Piazza Duomo ci venivo dopo a scuola dalla periferia e ora sono qua sul palco. La vita è strana non fatevi troppo influenzare dalle altre persone se dicono che non ci riuscirete, fate quello che vi pare se mi vi fa stare bene”
Tananai Giugno testo e significato
Il significato di Giugno di Tananai è molto romantico. È il mese in cui ha perso il suo grande amore. Mentre si pensa alle storie estive lui non fa altro che pensare alla sua relazione perduta, ai ricordi di serate e momenti semplici ma intensi trascorsi insieme.
Ti dirò un segreto che in ben pochi sanno
Giugno è il mese più freddo dell’anno
Il giorno più buio è sempre capodanno
Sono sicuro che ti penserò per tutto l’anno
Tanto non ho niente di meglio da fare
Tanto a casa non ho la televisione
Non mi scalda neanche sto termosifone
Son sicuro che dovrei cambiarlo
Comprerò questa casa
Solo per poterla bruciare
Lascerò dei bei fiori sul cruscotto solamente per vederli appassire
E a volte sono stato assente
Ma giuro non volevo farti del male
Non ho mai voluto vedere una bella ragazza soffrire
Ti ricordi della neve a inizio Marzo?
Ti ricordi quella pizza in mezzo al parco?
La mangiammo fredda perché perdevamo tempo a darci baci
Ma ci sentiamo quando ritorno
Lasceremo tutti fuori
Chiudiamo le persiane e cantiamo mille canzoni
Non apriremo neanche se arrivano i pompieri
Tra un pezzo e l’altro baciami che prendo fiato
Comprerò questa casa
Solo per poterla bruciare
Lascerò dei bei fiori sul cruscotto solamente per vederli appassire
E a volte sono stato assente
Ma giuro non volevo farti del male
Non ho mai voluto vedere una bella ragazza soffrire
E siamo stati svegli quando dovevamo dormire
Abbiamo corso quando dovevamo gattonare
Ridevi quando urlavo col navigatore
È che non conoscevo le strade per ritornare in questa benedetta casa
Che voglio vedere bruciare
Lascerò dei bei fiori sul cruscotto solamente per vederli appassire
E a volte sono stato assente
Ma giuro non volevo farti del male
Non ho mai voluto vedere una bella ragazza soffrire