Avete appena finito Skam Italia 5 e siete già impazienti di sapere di cosa parlerà la prossima stagione, vero? Ma soprattutto, ci sarà una prossima stagione?
Skam Italia è ormai divenuto un appuntamento imperdibile per i tanti giovani appassionati: la quinta stagione della serie, nata come spin-off dell’originale webseries norvegese del 2015, è uscita proprio oggi, giovedì 1° settembre 2022, su Tim Vision e Netflix e conta ben 10 episodi, eppure c’è già chi l’ha terminata e vuole sapere se avrà un’ulteriore seguito.
Domanda non da poco: già nell’agosto 2019 la serie era stata cancellata, ma dopo pochi mesi la produzione era tornata sui suoi passi e aveva deciso di proseguire per una quarta stagione, dopo che Netflix era intervenuta a co-produrre i nuovi episodi.
La serie originale, distribuiti direttamente sul web attraverso il sito norvegese NRK, si è in fondo già fermata alla quarta stagione, con 43 episodi prodotti in tre anni. La versione italiana, quindi, è già andata oltre, con cinque stagioni prodotte dal 2018 a oggi, per un totale di 52 episodi, seconda solo alle più lunghe versioni prodotte in Francia e Germania. Ma c’è ancora materiale per andare avanti con la storia di Skam Italia?
Ci sarà una Skam Italia 6?
Meglio sgombrare il campo da possibili equivoci: al momento, non c’è una risposta certa a questa domanda. Infatti, la produzione non ha ancora annunciato un seguito di Skam Italia, ma al tempo stesso non ha nemmeno mai parlato di cancellazione o sospensione della serie. Molto, se non tutto, dipenderà probabilmente dal successo che avrà questa quinta stagione appena uscita. Ma in gioco ci sono anche altri fattori, primo tra tutti quello del cast.
In varie interviste, alcuni veterani della serie – Federico Cesari, Pietro Turano e Rocco Fasano – si sono detti disposti a proseguire ancora la storia dei protagonisti del Liceo Kennedy di Roma. Il problema, però, è anagrafico: gli attori e le attrici ha ormai abbondantemente superato l’età scenica in cui possono recitare la parte di adolescenti (Ludovica Martino, che interpreta Eva, ha 25 anni; Rocco Fasano ne ha 29).
NRK, la rete norvegese che detiene i diritti di Skam, ha dato l’ok agli sceneggiatori italiani di portare avanti la storia in autonomia, ma a patto che rimanga una serie adolescenziale, senza mai lasciare il liceo. Ciò significa che il ciclo degli attuali protagonisti di Skam Italia si deve ritenere concluso, e ne dovrà essere aperto uno nuovo. Non sarebbe una cosa inaudita: Skam France, dopo la quinta stagione, ha cambiato i protagonisti, proseguendo fino ala decima; la stessa cosa è accaduta con Druck, la versione tedesca della serie, che ha rinnovato completamente il cast dopo la quarta, e adesso si trova all’ottava.
Per ora, però, queste restano tutte supposizioni, per quanto piuttosto fondate. Anche il regista Ludovico Bessegato si è detto pronto a continuare il suo lavoro con Skam Italia, ricordando però che tutto dipenderà da ciò che decideranno i produttori, ovvero Netflix e Cross Productions. Bessegato ha anche messo in chiaro che il cast andrà cambiato, portando avanti un lavoro già avviato con la quinta stagione: con il personaggio di Elia, che è stato costretto a ripetere l’ultimo anno di liceo, si è così creato un ponte tra la vecchia e la nuova generazione di protagonisti.
Ma per i vecchi personaggi principali la storia potrebbe non essere finita qui, ha avvertito correttamente il regista: “I vecchi personaggi, negli altri remake europei, hanno sempre trovato il modo di tornare nelle nuove vicende”.