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Lutto nel mondo della moda: è morta Franca Fendi. Insieme alle sue sorelle aveva trasformato il marchio in uno dei principali al mondo.

Nata nel 1935 a Roma, Franca Fendi è morta nella stessa abitazione in cui era venuta al mondo il 5 ottobre 2022. Si è spenta nel cuore della notte, stroncata da un improvviso malore. Il suo cognome è oggi celebre in tutto il mondo ma la maison di moda non era di certo così celebre fin dagli albori.

Fondata da Edoardo Fendi e Adele Casagrande nel 1925. I due hanno poi lasciato le redini alle loro cinque figlie, vere artefici del successo globale. Hanno gestito Fendi fianco a fianco dal 1946. Franca era la terza delle sorelle, tre delle quali ancora in vita: Paola, Canna e Alda. Carla è stata la prima di loro a perdere la vita nel 2017.

Un successo legato alla loro oculatezza nel business ma soprattutto alla qualità e design della pelletteria e pellicceria. La grande svolta è stata data poi dalla longeva collaborazione con Karl Lagerfeld. Dopo aver portato la maison ai vertici del settore della moda, nel 1999 le cinque sorelle hanno deciso di cedere il 51% dell’azienda, valutata al tempo 1.900 miliardi di lire, ovvero poco meno di un miliardo di euro. La gestione è dunque passata Prada e Bernard Arnault (gruppo preferito all’altro contendente, Gucci). Dal 2001 il brand fa parte della divisione Fashion & Leather Goods di LVMH, celebre gruppo francese.

La sede di Fendi è ancora oggi a Roma, presso il Palazzo della Civiltà Italiana. Dal secondo dopoguerra a oggi il successo del brand è stato incredibile. Ha di fatto contribuito enormemente a far conoscere la moda italiana nel mondo. Un marchio di lusso che si è messo in evidenza anche grazie alle sue borse, in particolare la Baguetta disegnata da Silvia Fendi, con il loro di Karl Lagerfeld

Un solo grande amore nella vita di Franca Fendi, il marito Luigi Formilli. Questi è deceduto nel 2001 all’età di 70 anni. Nel 2018 ha scritto un libro a lui dedicato, Sei con me. Parlando del suo consorte aveva spiegato come fosse sempre stato in grado di supportarla. Per farlo aveva lasciato il suo posto di prestigio presso la Fao, dicendo poi addio al nuoto. Si era impegnato con la moglie per rendere grande Fendi.

Giancarlo Spinazzola

Giornalista professionista classe '87, diverse le esperienze maturate soprattutto in ambito sportivo. Inviato per il calciomercato e le Universiadi ma anche per eventi di politica interna ed esteri, dal vertice bilaterale Italia-Francia alle elezioni. Ex direttore di Road2Sport e F1world, sono redattore per varie testate web e collaboro nella redazione sportiva della tv regionale campana Canale 21