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Matteo Viviani 48 anni è il noto inviato de le Iene finito di recente al centro delle polemiche per un suo servizio. La sua biografia.

Sta facendo molto discutere l’ultimo servizio de Le Iene, realizzato dal noto inviato Matteo Viviani, dopo il suicidio di un uomo di 64 anni, Roberto Zaccaria. Virale è un video della tentata intervista di Matteo Viviani all’uomo all’esterno della sua abitazione, che sta facendo discutere perché nelle immagini si vede anche l’anziana madre di Zaccaria in carrozzina visibilmente provata. Matteo Viviani voleva delle risposte per un fatto di cronaca risalente al 2021 per il quale Zaccaria era stato condannato per scambio di persona ma non per istigazione al suicidio. Il fatto in questione è nell’ambito del suicidio del giovane Daniele che chattava con una donna di nome Irene dietro la quale si nascondeva, appunto, Roberto Zaccaria. Riflessioni sul concetto di gogna mediatica e sul “metodo Iene” sono in queste ore trend topic sui social.  La giornalista Selvaggia Lucarelli ha denunciato su Twitter i metodi utilizzati da Viviani e dal programma di Mediaset, spesso al centro di polemiche simili in passato.

Matteo Viviani chi è: servizi più famosi

Nato a Seriate, in provincia di Bergamo, il 1° maggio 1974, Matteo Viviani è figlio di padre bergamasco e madre romana, ma cresce in Toscana, dopo che la famiglia di trasferisce ad Arezzo quando lui era ancora molto piccolo. La sua carriera, inizialmente, è molto lontana dal mondo della televisione: si diploma infatti come disegnatore orafo presso un istituto d’arte, alternando questo impiego alla passione per la pittura. Dopodiché si trasferisce a Milano, dove inizialmente lavora come cameriere, ma poi si avvicina al mondo dello spettacolo con ruoli prima come ballerino e poi come modello nelle pubblicità e nella moda, lavorando per marchi come Ferrè, Trussardi, Versace, Cerruti e Pignatelli. Grazie ad alcuni ruoli da attore in piccoli sketch di Scherzi a parte, nel 2006 diventa un inviato de Le Iene, segnalandosi per servizi sul mondo dei giovani, in particolare smascherando truffe e bufale provenienti da internet.

La sua notorietà è dovuta soprattutto a un servizio del 2007 in cui sottopose 50 deputati e 16 senatori a test antidroga attraverso il loro sudore, dal quale emerseche 16 campioni erano positivi. Il caso suscitò grandi polemiche per i metodi ingannevoli usati per ottenere i campioni, e nel 2008 Matteo Viviani e Davide Parenti, autore del servizio anche lui, vennero condannati in via definitiva a 5 anni e 10 giorni per violazione della privacy (la pena fu poi commutata al pagamento di una multa). Oltre a lavorare per Le Iene, Matteo Viviani è anche autore di libri, dopo aver pubblicato nel 2015 il romanzo La crisalide nel fango. Dal 2016 è anche conduttore della puntata domenicale del programma, di cui continua a essere uno degli inviati di punta. Sul fronte della vita privata, Matteo Viviani è sposato dal 2013 con la modella russa Liudmila Radchenko, di quattro anni più giovane di lui, dalla quale ha avuto due figli, Eva e Nikita.

 

Mariaclaudia Catalano

Giornalista pubblicista, inviata d’assalto classe ‘89, una vita in radio e al tg, content editor per vocazione. Convertita al SEO non posso più farne a meno