Cosa è il Binario 21 e perché si chiama così

Danilo Budite
27/01/2023

Cosa è il Binario 21 e perché si chiama così

Cosa è il Binario 21: alla scoperta del luogo dove sorge il Memoriale della Shoah di Milano e perché si chiama in questo modo

In occasione della giornata della memoria va in onda, su Rai 1 in prima serata, Binario 21, programma in cui la sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz, Liliana Segre, conduce gli spettatori e gli ospiti della serata in quello che è stato il punto d’inizio del suo drammatico viaggio verso il campo di concentramento: precisamente il Binario 21. Il Binario 21, così chiamato a causa della numerazione dei binari nella stazione Centrale di Milano, è, infatti, un vero e proprio binario che si trova sotto la stazione di Milano Centrale ed è il luogo da cui partivano i treni con i prigionieri diretti ai campi di sterminio. Inizialmente il binario era stato concepito per il transito dei treni merci, poi con lo scoppio del conflitto e con l’arrivo dei tedeschi in Italia fu eletto a punto di partenza per portare gli ebrei e tutti i prigionieri verso i campi di concentramento. In quell’area sorge oggi un Memoriale della Shoah, volto a perpetrare la memoria delle tantissime persone che proprio da lì hanno cominciato il loro viaggio di morte. Tra queste c’è stata proprio Liliana Segre, che insieme a suo padre e altre 604 persone il 30 gennaio 1944 si trovava sul treno che, partendo proprio dal Binario 21, li portava nell’orrore di Auschwitz. Oggi, come detto, in corrispondenza di quel Binario c’è un memoriale e il luogo è diventato una meta dove vengono spesso portate le scolaresche, che scoprono questo luogo e vengono a contatto con la storia. Qui, come si può leggere da alcuni resoconti di classi che sono state in visita al Binario 21, agli studenti viene spiegato cosa accadeva in quel luogo. Davanti alla banchina del Binario 21 sorge un muro dove ci sono scritti i nomi di tutti i deportati che sono partiti dalla Stazione Centrale di Milano e quelli dei sopravvissuti sono evidenziati in rosso. Sono appena 27 su 774. Inoltre, sul pavimento del binario, ci sono delle targhe che rievocano le date e le destinazioni dei treni partiti dal Binario 21, che in totale dovrebbero essere stati 23, dal primo viaggio del 6 dicembre 1943 fino al 1945. Questo memoriale è sicuramente uno dei luoghi in Italia più importanti per trasmettere la memoria di un dramma che ha scioccato il mondo intero e che non vai mai, assolutamente, dimenticato.

Binario 21 Fabio Fazio

In occasione della giornata della memoria di venerdì 27 gennaio 2023, dunque, Liliana Segre insieme a Fabio Fazio portano in prima serata su Rai 1 il Binario 21, con un appuntamento ricco di commozione e di preziose testimonianze. La sopravvissuta al campo di Auschwitz racconterà la sua vicenda, dal viaggio partito proprio da quel Binario 21 fino all’arrivo nel campo di sterminio, ma anche la sua vita prima del dramma delle leggi razziali, della deportazione e di tutta la tragedia dell’Olocausto. Un contributo fondamentale per perpetrare una memoria che non va mai assolutamente dimenticata, in una serata evento che vedrà partecipare anche altri grandi protagonisti del mondo dello spettacolo italiano, come i due amatissimi attori Pierfrancesco Favino e Paola Cortellesi, pronti a unirsi a Fabio Fazio e Liliana Segre in questo viaggio nella memoria. A corredo della serata, ci sarà anche un’esibizione del Coro del Teatro alla Scala che si terrà proprio presso i binari della Stazione Centrale di Milano.

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