Gerry Scotti ha avuto il Covid e per il suo ricovero in terapia intensiva nel 2020 si sono susseguite numerose fake news su una sua malattia
Gerry Scotti ha una malattia, è stato ricoverato in terapia intensiva. Spesso negli ultimi mesi si è letto di questa brutta situazione che avrebbe visto protagonista il noto conduttore di numerose trasmissioni Mediaset. I telespettatori e i fan si sono subito allarmati pensando che Gerry fosse stato nuovamente ricoverato in ospedale addirittura sui social è riecheggiato il termine “tumore” lasciando preoccupati tutti quelli che volevano avere informazioni più dettagliate su questa fantomatica malattia del giudice di Tu Sì Que Vales. Sono ovviamente soltanto fake news quelle che riguardano la malattia di Gerry Scotti che resta saldo per la felicità dei telespettatori alla guida di Caduta Libera e Lo Show dei Record in prima serata su Canale 5. Ci si chiede come sia nato l’equivoco e come si siano poi susseguite false informazioni sullo stato di salute del conduttore molto amato dal pubblico anche per la sua sensibilità dimostrata spesso durante i programmi di cui ha fatto parte e nelle interviste in particolare nello studio di Verissimo. L’equivoco è nato a causa del racconto del covid che Gerry Scotti ha fatto in più occasioni, una scelta ben precisa fatta all’epoca contro i negazionisti e i no vax che ipotizzavano che non esistesse il virus sars cov-2. Un monito quindi ad avere fiducia nel personale sanitario e a non negare l’evidenza che avrebbe potuto rendere ancora più difficili i tempi duri della pandemia.
Gerry Scotti covid
Era l’8 novembre 2020 quando Gerry Scotti è stato ricoverato in terapia intensiva per Covid. Tutto era iniziato non lasciando mai immaginare che il Coronavirus potesse avere questo grave epilogo per il conduttore. Aveva una temperatura corporea di 36.2 e non particolari sintomi quando il tampone ha dato esito positivo. Gli è stato così applicato il protocollo di cure a domicilio ma dopo qualche giorno e un controllo da parte del personale del Covid Center dell’Humanitas a Rozzano si è deciso per il suo ricovero. Lì gli è crollato il mondo addosso perché quando è arrivato in barella al Covid Center si è reso conto della tragicità della situazione durante il lockdown a causa del covid. C’erano diverse stanze e lui è stato messo in sub-intensiva, di lì vedeva con i suoi occhi oltre una ventina di persone nei lettini e intubati e gli è sembrato come un terribile film di fantascienza. Si scambiava qualche sorriso con i vicini di letto per darsi forza reciproca nel combattere il virus. A Gerry Scotti è stato poi applicato il casco che gli ha permesso di poter alleviare i problemi respiratori che il covid comporta, si è fatto forza pensando che da un mese a quella parte sarebbe nata la sua nipotina Virginia e non poteva morire pensando di non poter vedere il suo volto e giocare con lei. Ovviamente Gerry Scotti è guarito dal Covid e anni dopo può dirsi felice di poter vivere la sua quotidianità accanto a suo Edoardo e a tutta la sua famiglia.